Il “fenomeno” Niko Dj: da Varese a Ibiza in consolle

La sua carriera è partita dai locali della provincia. Oggi, Nicolò Berton, è tra i DJ più richiesti dai locali di tutta Europa e non solo

Niko DJ: da Varese a Ibiza con i suoi "piatti" Con i suoi dischi ha girato tutta l’Europa. Ora si sta preparando per un tour asiatico e l’estate l’ha passata a girare nei locali “in” delle Isole Baleari. Stiamo parlando di Nicolò Berton, 30 anni, deejay varesino, per tutti Niko Dj. Una passione che lo accompagna fin dall’adolescenza e che l’ha portato ad essere uno dei “maghi della consolle” chiamato nelle discoteche più apprezzate e frequentate dal popolo della notte. 
«A diciotto anni sono partito per Ibiza, è lì che volevo suonare – spiga Nico -, e ho continuato a farlo. Poi ho suonato a Barcellona, Miami, a Londra, in Marocco, nella Repubblica Domenica e così via. Ora sto preparando un tour che farà tappa in Thailandia, Hong Hong e non solo». Una passione nata a Varese, la sua città, quella dove ha iniziato a fare le prime esperienze: «A tredici anni ho comprato il mio primo vinile. Poi ho iniziato a girare per i locali della provincia, fino alla partenza per Ibizia e le date all’estero. Ho imparato da autodidatta, ho aperto una mia etichetta discografica e oggi al pubblico presento i miei brani».

Galleria fotografica

Niko Dj: da Varese a Ibiza con i suoi “piatti” 4 di 13

Una figura quella del dj che si avvicina sempre di più a quella di artisti del mondo della musica pop. Entourage al seguito, tour, pubblicazione di dischi, comunicazione. Basta pensare a David Guetta, dj con una popolarità da vera star. «È un vero e proprio cambiamento culturale – spiega Nico -. Oggi i giovani sanno chi è David Guetta, ma non sanno chi sono i Rolling Stone. La figura del Dj è stata rilanciata molto». È diventata più “pop” se vogliamo. Ma perché? «Per diversi fattori credo. Il web e la Niko Dj: da Varese a Ibiza con i suoi "piatti" comunicazione hanno fatto molto per questo mondo; inoltre molti artisti, penso a Madonna, coinvolgono i dj nei loro dischi facendoli conoscere a molte persone». Arrivare a certi livelli però non è un “gioco da ragazzi”: «Oggi si pensa che per fare il dj servano soltanto i giusti mezzi tecnologici ma non è così. Quando ho iniziato io, a Varese, eravamo in quattro o cinque, oggi saranno una sessantina. Fare il dj non significa solo saper mettere musica, ma farlo bene». Conoscere le tecniche, voler “raccontare” qualcosa al pubblico. «Io cerco di portare al pubblico della buona musica che nasce da ricerca e studio, voglio coinvolge in quello che faccio durante la serata. Ballare con loro, “trascinarli” nella mia musica». Solo dopo, grazie a tanto lavoro, si arriva nei locali più “gettonati” dai dj di tutto il mondo. «Per me il meglio è sicuramente il Pacha di Ibiza, ma anche Miami non scherza». Una cultura, quella della musica dance che, al contrario di quanto accade all’estero, trova meno spazio acasa nostra. «Mi stupisco continuamente di quanto investimento professionale ci sia in giro per il mondo in questo settore, cosa che nel nostro Paese manca. C’è una bella differenza». Per chi vuole ascoltare la sua voce, oltre alla musica, l’appuntamento è su Radio Party Groove, tutti i mercoledì e i giovedì dalle 21 alle 22.

Redazione VareseNews
redazione@varesenews.it

Noi della redazione di VareseNews crediamo che una buona informazione contribuisca a migliorare la vita di tutti. Ogni giorno lavoriamo cercando di stimolare curiosità e spirito critico.

Pubblicato il 08 Ottobre 2012
Leggi i commenti

Galleria fotografica

Niko Dj: da Varese a Ibiza con i suoi “piatti” 4 di 13

Commenti

L'email è richiesta ma non verrà mostrata ai visitatori. Il contenuto di questo commento esprime il pensiero dell'autore e non rappresenta la linea editoriale di VareseNews.it, che rimane autonoma e indipendente. I messaggi inclusi nei commenti non sono testi giornalistici, ma post inviati dai singoli lettori che possono essere automaticamente pubblicati senza filtro preventivo. I commenti che includano uno o più link a siti esterni verranno rimossi in automatico dal sistema.

Vuoi leggere VareseNews senza pubblicità?
Diventa un nostro sostenitore!



Sostienici!


Oppure disabilita l'Adblock per continuare a leggere le nostre notizie.