Il Movimento 5 Stelle contro le trivellazioni

"Gallarate a 5 Stelle" prende posizione contro la richiesta di Enel di fare esplorazioni del suolo nella zona di Gallarate e critica la decisione del Comune di inviare un parere negativo che faccia riferimento solo alle trivellazioni e non ad altre modalità: «Il Gallarate a 5 Stelle si dichiara completamente contrario a tale progetto, compresa la prima fase [quella esplorativa, ndr]: una volta trovato il gas, come si potrà impedire di trivellare?» si chiede Salvatore Pertenga, uno dei portavoce dei "grillini" di Gallarate. E se anche il Comune di Gallarate si è mosso per dare parere contrario, il "Gallarate a 5 stelle" «chiede che la popolazione venga coinvolta nelle decisioni che verranno assunte» e annuncia che il gruppo grillino farà  «una campagna d’informazione capillare atraverso banchetti, stampe e internet» cercando alleanze con altre associazioni.
La vicenda è già comparsa sulle pagine dei giornali: Enel – attraverso  una sua controllata – vuole fare un’esplorazione in zona, con generatori di onde e apparecchiature varie. «Il Comune di Gallarate ha dato parere contrario solo all’apertura di pozzi esplorativi (qui il link al documento con il parere del Comune). Secondo il Ministero dei lavori pubblici non ci sono rischi in queste operazioni e siccome la distanza dalle proprietà dipende dal rischio, si desume che queste operazioni potrebbero essere fatte vicino a proprietà private. Essendo questi impianti considerati opere pubbliche, in caso di mancato accordo, può essere avviata la procedura di esproprio per l’acquisizione dei terreni dove trivellare». I "grillini" rimandano poi alla documentazione sul discusso fenomeno del fracking, più volte denunciato sul blog di Beppe Grillo e messo in relazione  con i terremoti.