L’Uragano Sandy perde forza, ma ha fatto 40 morti
Il fenomeno è stato declassato a tempesta tropicale, ma gli esperti la definiscono la più grande inondazione che abbia colpito New York nell'ultimo secolo. Nell'articolo anche la diretta video
Almeno 40 morti dal Connecticut al North Carolina, 17 nella sola città di New York. L’uragano Sandy ha lasciato una scia di distruzione negli Stati Uniti. Sono circa 8,1 gli americani tuttora senza elettricità. Tre centrali nucleari sono state chiuse, tra cui quella di Indian Point, nei pressi di New York e quella di Hancock Bridge, nel New Jersey. Come se non bastasse, c’è pure l’allerta intorno alla centrale nucleare di Oyster Creek, nel sud del New Jersey, che si trova in una zona allagata. Il presidente Obama ha dichiarato lo stato di "grave catastrofe" per gli stati di New York e del New Jersey., oltre ai 50 che aveva provocato nelle isole caraibiche nei giorni scorsi. La potenza del fenomeno si è comunque attenuata nella notte, tanto da essere stato declassato a tempesta tropicale. Per gli esperti si è trattato della più grande inondazione che ha colpito New York nell’ultimo secolo. Anche le maggiori televisioni stanno mantenendo un aggiornamento costante della situazione. In questa pagina è possibile seguire la diretta dagli Stati Uniti su quello che sta accadendo, dopo la lunga notte nella "grande mela".
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