La Finanza indaga sulla nomina di Dionigi Jr. a primario
Acquisita documentazione dopo un esposto in procura. L'inchiesta conoscitiva tuttavia è senza reati ipotizzati e persino senza indagati
La procura di Varese sta indagando sulle nomine dei primari dell’ospedale. L’inchiesta nasce da una segnalazione in procura che mette in primo piano le procedure seguite per l’indicazione a primario del figlio di Renzo Dionigi, il giovane Gianlorenzo Dionigi che i medici universitari hanno indicato come prossimo primario del reparto di chirurgia. Dionigi junior succederebbe in questo modo al padre; un avvicendamento familiare che sta facendo discutere.
Tuttavia la procura di Varese (il pm è Massimo Politi) non ha ipotizzato reati e nemmeno iscritto nessuno nel registro degli indagati. Il procuratore capo Maurizio Grigo conferma che l’inchiesta è in realtà iniziata da tempo, e che si stanno verificando le procedure delle nomine primariali. Secondo altre indiscrezioni emerse oggi, l’inchiesta ha preso in esame le nomine degli ultimi 12 mesi, e guarda caso proprio quelle che sarebbero state fatte su indicazione dei medici universitari, un profilo che collima con la vicenda Dionigi. A tutt’oggi però non sono state riscontrate violazioni penali.
Gianlorenzo Dionigi, com’è noto, fu indicato in quel ruolo durante una riunione dei medici universitari, e nessuno in quella occasione avanzò riserve sul curriculum e il valore del medico. Ma evidentemente qualche riserva è stata espressa successivamente a palazzo di giustizia. L’indagine conoscitiva, va precisato, potrebbe concludersi con un nulla di fatto, vista anche la prudenza con cui si è mossa la guardia di finanza. Solo se in futuro si dovesse arrivare a un’iscrizione nel registro degli indagati sarebbe il segnale che il livello dei sospetti ha toccato un punto di guardia.
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