“Nicole Minetti per Parah? Mai più”

Gregori Piazzalunga, presidente di Parah, è intervenuto a La Zanzara, su Radio24: "Non riesco più a guardare la nostra pagina Facebook coperta d'insulti". E chiarisce sull'ingaggio della consigliera regionale

«Non lo faremo più, non prenderò più la Minetti per sfilare». Gregori Piazzalunga, patron della Parah di Gallarate, torna sulla vicenda della sfilata a Milano con Nicole Minetti star per il marchio di costumi. L’occasione è una intervista telefonica con La Zanzara di Giuseppe Cruciani, su Radio24. Il motivo del passo indietro sulla Minetti? «Non riesco più a guardare la nostra pagina Facebook per gli insulti che hanno scritto: vergogna, fate schifo, dovete fallire». Se le polemiche e le reazioni dure sulla pagina Facebook di Parah sono note, Piazzalunga racconta altri particolari: «Hanno anche imbrattato di scritte il muro di casa mia. E’ la prima volta nella storia dell’azienda che andiamo a prendere un personaggio politico e chiaccherato, non mi pento ma basta».
Per Piazzalunga è stata anche l’occasione per chiarire un altro aspetto: l’ingaggio della consigliera regionale della Lombardia, indagata anche per sfruttamento della prostituzione. Nei giorni scorsi si era parlato della bella cifra di 100mila euro… «Ma siamo matti? Hanno diffuso informazioni false, nessuno oggi ha quei soldi. Avevo un budget e quello abbiamo dato. Quanto? E’ una cifra molto vicina ai 5 mila euro lordi». In ogni caso, mai più Minetti. «Comunque ora basta non sceglierò più ragazze chiacchierate ma solo belle modelle. Il processo della Minetti? Non mi ha toccato minimamente. Mi interessava solo la sfilata».

Redazione VareseNews
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Pubblicato il 01 Ottobre 2012
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