Vieni a vivere a Varese: costa quasi la metà di Milano

Varese e la sua provincia hanno costi di mercato a volte inferiori di oltre 2.000 euro, dove a Milano si parla di 5.148 euro al metro quadro. I dati nel listino prezzi 2012, che sarà distribuito in anteprima a La casa in Piazza

Casa in piazza Alla vigilia della Casa in Piazza – L’evento varesino dedicato al mercato delle abitazioni che verrà inaugurato venerdì 26 ottobre – esce la nuova edizione della “Rilevazione Prezzi degli Immobili”. La pubblicazione riporta i valori medi nei 141 comuni della provincia per il 2011 ed è il risultato del lavoro di un’apposita commissione che ha vagliato le analisi degli operatori: figure professionali che formano la rete di informatori delle associazioni di categoria Anama, Fiaip e Fimaa oltre che degli Ordini e Collegi interessati, dell’Agenzia del Territorio, della Provincia e dell’Associazione Costruttori Edili.

I RISULTATI
Mentre a livello nazionale, sulla base delle stime preliminari fornite dall’Istat, nel secondo trimestre 2012 si registra una minima diminuzione congiunturale dei prezzi medi delle abitazioni (-0,4%), risultato dell’effetto del calo dell’usato (-0,8%) e dell’aumento del nuovo (+0,5%), sul nostro territorio la stabilità la fa da padrona: la punta massima restano i 3.100 euro al metro quadro per il nuovo in centro nella città di Varese. Nell’arco degli scorsi dodici mesi, s’è registrata una diminuzione solo nel prezzo minimo delle case da ristrutturare e solo in alcune aree, come per esempio a Busto Arsizio, nella zona Sant’Anna: per il resto, a Busto i costi per i consumatori sono in generale rimasti invariati, con una punta di 3.000 euro al metro quadro per il nuovo in centro, stessa cifra che si registra peraltro anche a Gallarate. A Saronno per i medesimi parametri si scende a 2.800 euro al metro quadro, meno che a Luino dove per il nuovo vista lago si ritorna ai 3.000 euro. Quanto alle altre località della provincia, particolarmente apprezzate si confermano le abitazioni sul lago Maggiore, a Maccagno (2.800 euro) e a Brezzo di Bedero (2.500 euro), ma anche del Ceresio, con Lavena Ponte Tresa che tocca i 2.500 euro al metro quadro.
Il confronto con Milano fa emergere subito la competitività sul versante residenziale di un territorio come quello di Varese e la sua provincia che, offrendo costi di mercato inferiori fino a oltre 2.000 euro per il prezzo medio del nuovo in centro città (nel capoluogo lombardo si parla di 5.148 euro al metro quadro), garantisce una qualità della vita indubbiamente superiore. 

LA VERSIONE CARTACEA È IN ANTEPRIMA ALLA BORSA IMMOBILIARE
La “Rilevazione Prezzi degli immobili” è consultabile non solo dagli operatori, ma anche da tutti quei cittadini che vogliono comperare una nuova abitazione o, semplicemente, avere un’idea di quanto valga la propria casa: l’edizione 2012 integra anche una sezione dedicata alla rilevazione dei prezzi degli immobili industriali e artigianali. La nuova versione è stata arricchita inoltre con le ultime norme sul settore, come quelle sulla certificazione energetica e sugli altri provvedimenti che hanno interessato il mondo della casa in tempi recenti: tra questi, le novità fiscali con l’Imu e l’obbligo di registrazione di scritture private non autenticate (contratti preliminari e altro) oltre alle agevolazioni fiscali e al credito d’imposta per l’acquisto della prima casa.
Il volume, distribuito in 7.000 copie, sarà disponibile nella tradizionale versione cartacea in anteprima alla Borsa Immobiliare "La casa in piazza" che verrà inaugurata venerdì 26 ottobre 2012 alle 17 nella sede della Camera di Commercio varesina, in piazza Monte Grappa.
Da settimana prossima sarà invece consultabile sul sito www.va.camcom.it accedendo dal menù “Statistica” e poi “Prezzi”. 

Tutti gli articoli della Borsa Immobiliare varesina "La Casa in Piazza"

Redazione VareseNews
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Pubblicato il 25 Ottobre 2012
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