Giovanni Domenico Cassini, l’astronomo che studiò Saturno

Tutti conoscono Galileo Galilei, che nel 1609 puntò per la prima volta verso il cielo un cannocchiale aprendo le porte ad una nuova era dell’astronomia e della ricerca scientifica più in generale. Molti purtroppo non conoscono le altre grandi figure di scienziati italiani, tra cui si può sicuramente annoverare l’astronomo Giovanni Domenico Cassini. Nato a Perinaldo, in Liguria, nel 1625, divenne a soli 24 anni professore di astronomia all’Università di Bologna. In questa città è ancora possibile vedere, nella Basilica di San Petronio, la meridiana da lui progettata. Fu uno studioso eclettico; si occupò di osservazioni astronomiche e di matematica, fu ingegnere pontificio e sovrintendente alle acque, affrontò il problema del dissesto idrogeologico. Ma non solo: volse la sua attenzione persino al ciclo vitale degli insetti e fu tra i primi a sperimentare con successo le trasfusioni di sangue sugli animali. I suoi studi e le sue soluzioni tecniche gli conferirono una certa fama anche Oltralpe. Colbert, grande ministro e braccio destro del “Re Sole” Louis XIV lo chiamò a Parigi per quello che doveva essere un breve incarico.
Cassini riuscì a conquistare la stima del re, che lo naturalizzò francese e lo volle per sempre a Parigi; inoltre, grazie alle idee illuminate del ministro Colbert, riuscì a compiere durante tutta la vita molteplici studi e scoperte, molte sul pianeta Saturno. Nell’ottobre del 1997 è stata lanciata dalla NASA una sonda chiamata Cassini-Huygens, in onore di due astronomi che tanto diedero nella conoscenza di Saturno. Dal 1° luglio del 2004 l’orbiter Cassini gira intorno al pianeta degli anelli, fotografandolo e fornendo preziose informazioni agli astronomi. Per saperne di più su Saturno e soprattutto sulla figura di Giovanni Domenico Cassini, di grandissima importanza sia dal punto di visto storico e scientifico, la Società Astronomica “G.V.Schiaparelli” ha organizzato una conferenza dal titolo: “Giovanni Domenico
Cassini e i misteri di Saturno”. L’appuntamento è per venerdì 30 novembre alle ore 21 presso il Salone Estense del Comune di Varese, in via Sacco. Relatore sarà Paolo Battaini, ingegnere, responsabile scientifico dell’Osservatorio Astronomico di Campo dei Fiori, esperto di planetologia e storia dell’astronomia. Con questa serata si conclude il ciclo delle conferenze organizzate dalla Società Astronomica “Schiaparelli”. Durante tutto il corso dell’anno tanti sono stati gli appuntamenti di divulgazione scientifica promossi in città, con l’apporto di studiosi e importanti divulgatori. Per il 2013 è in preparazione un nuovo programma di eventi, sempre ricco, interessante ed aperto a tutti quelli che ne vogliono sapere di più.