Primo via libera alla norma “salva FoxTown”
Il governo svizzero ha accolto la proposta di modifica alla legge federale che vieta le aperture domenicali. La decisione finale spetterà al Parlamento di Berna
Ha ottenuto un primo via libera la "norma salva Foxtown". Così è stata definita la mozione accolta dal Governo svizzero che consentirebbe ad alcuni centri commerciali, come appunto quello di Mendrisio ma anche al Centro Ovale di Chiasso, di rimanere aperti anche nei giorni festivi nonostante l’esistenza di una legge che lo vieti. "Siamo consapevoli del fatto che le esigenze della clientela internazionale sono cambiate e che il turismo svizzero risente moltissimo dell’apprezzamento del franco" ha motivato il Consiglio federale, il governo della Confederazione, che ha preso ieri in considerazione la proposta del consigliere ticinese Fabio Abate. La mozione chiede di fare chiarezza sulla questione delle aperture straordinarie e di modificare la Legge federale sul lavoro "per tener conto in modo più puntuale dei bisogni del turismo nell’impiego domenicale della manodopera".
L’ultima parola spetterà ora al Parlamento di Berna che dovrà decidere se dare seguito o meno alla mozione del consigliere. La decisione finale in ogni caso interesserà tutta la Svizzera e in particolare il Canton Ticino, che ospita da diciassette anni il tempio dello shopping festivo. Il colosso delle grandi firme della moda alcuni mesi fa aveva minacciato di abbassare le saracinesche, lasciando a casa circa cinquecento dipendenti, qualora il Cantone avesse imposto le chiusure domenicali. Una decisione che era nell’aria dopo che il Dipartimento delle finanze e dell’economia cantonale, aveva ricevuto la richiesta di apertura nel week end da parte di un altro centro commerciale, il Centro Ovale di Chiasso. A differenza di Fox Town però il concorrente non aveva ottenuto il consenso dei sindacati e per il Dipartimento l’accordo tra le parti sociali era l’unica condizione che fino a quel momento aveva permesso la deroga alla legge federale che vieta di principio il lavoro domenicale (a differenza delle norme cantonali che invece lo ammettono, a determinate condizioni, l’apertura dei negozi nel fine settimana).
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