I lavoratori della Lativa in sciopero
I dipendenti vogliono la conferma del saldo dello stipendio e tredicesima. Redaelli: «L’azienda ha sempre effettuato, entro ogni fine mese, i saldi degli stipendi ai lavoratori, cosa che avverrà sicuramente anche per il mese di dicembre»
Saldo dello stipendio e conferma del versamento della tredicesima: sono queste le richieste che hanno spinto i 180 lavoratori della Tipografica Varese, storica azienda del settore tipografico, a incrociare le braccia oggi per due ore all’inizio di ciascun turno ai cancelli di viale Belforte a Varese. «L’azienda, che già da qualche tempo sta attuando un piano di ristrutturazione che prevede l’esubero di 16 lavoratori, gli ultimi usciranno il 9 gennaio prossimo – spiega Roberta Tolomeo, segretaria generale SLC Cgil – da luglio paga gli stipendi a singhiozzo, con un acconto allo scadere del mese e il saldo posticipato. Chiediamo il saldo delle competenze del mese di novembre, il pagamento delle tredicesime e un’organizzazione del lavoro che porti questa azienda a funzionare di nuovo»,
«Crisi economica e finanziaria o restrizione del credito – replica Giuseppe Redaelli, patron della Lativa – non sono semplici parole "inventate" dai media ma una realtà che negli ultimi due anni ha radicalmente cambiato il mondo. Il rendersi conto che queste parole sono fatti e toccano noi stessi non è certo piacevole, ma l’azienda può con serenità affermare che – a differenza di altre realtà di cui si legge – ha, entro ogni fine mese, sempre effettuato i saldi degli stipendi ai lavoratori, cosa che avverrà sicuramente anche per il mese di dicembre, e sta cercando di mettere in atto misure di recupero di efficienza e qualità indispensabili per continuare ad essere competitiva sul mercato al fine di poter offrire il maggior numero possibile di opportunità di lavoro».
TAG ARTICOLO
La community di VareseNews
Loro ne fanno già parte
Ultimi commenti
GiovPio su Eseguita l’autopsia sul corpo di Domenica Russo, è attesa a Cazzago Brabbia per i funerali
PaoloFilterfree su Tre milioni e mezzo in meno per la manutenzione delle strade della provincia, Bernardoni e Torchia: “Uno schiaffo ai cittadini"
Jessica Caruso su Appello per ritrovare il coniglio nano Ade: smarrito ad Arsago Seprio
Viacolvento su Gassman: "Togliete il nome di mio padre dal teatro di Gallarate che ha ospitato i nazifascisti"
Papi57 su In consiglio comunale Guido Bonoldi difende il DG della Sette Laghi Micale e spiega le criticità
gokusayan123 su Si aspettava il tecnico delle bombole invece in casa è entrato il ladro truffatore: è successo a Malgesso
Accedi o registrati per commentare questo articolo.
L'email è richiesta ma non verrà mostrata ai visitatori. Il contenuto di questo commento esprime il pensiero dell'autore e non rappresenta la linea editoriale di VareseNews.it, che rimane autonoma e indipendente. I messaggi inclusi nei commenti non sono testi giornalistici, ma post inviati dai singoli lettori che possono essere automaticamente pubblicati senza filtro preventivo. I commenti che includano uno o più link a siti esterni verranno rimossi in automatico dal sistema.