Dal 2014, soldi solo alle scuole meritevoli

Nella Finanziaria, è contenuta la norma che introduce il sistema del merito già applicato alle università. Molte le preoccupazione, a iniziare dagli indicatori che saranno scelti

 Ancora non si sa quando arriveranno i fondi di istituto per far funzionare la macchina nell’anno in corso ,ma la preoccupazione è già per quello che accadrà dal 2014. Nella Finanziaria in vigore ufficialmente dal 13 gennaio , infatti, si prevede il pagamento in base al merito di ogni singola istituzione: "A decorrere dal 2014 i risultati conseguiti dalle singole istituzioni sono presi in considerazione ai fini della distribuzione delle risorse per il funzionamento". Un sistema pari a quello voluto dall’ex ministro Maria Stella Gelmini alle università meritevoli che ottengono più fondi.

Sindacati e dirigenti sono preoccupati: quali saranno i meccanismi di valutazione? chi saranno i valutatori?
Sul piatto ci sono quasi 2 miliardi di euro da suddividere per coprire anche le spese di funzionamento come quelle per le spese per l’acquisto della cancelleria, del materiale di pulizia, le spese postali e telefoniche e quelle per l’acquisto di libri e riviste scientifiche, dei materiali oltre alla manutenzione degli strumenti da utilizzare nei laboratori. 
 
In questo momento, l’unico indicatore di merito sono i risultati delle prove Invalsi che, però, hanno il limite di risentire delle condizioni socio-economico-culturali del contesto. Non si dimentichi che la formazione è obbligatoria e rientra nei servizi pubblici. 
Scuole e università dovranno seguire, quindi, apposite linee guida del ministero dell’Istruzione per razionalizzare e coordinare i loro acquisti di beni e servizi. In base ai controlli sui risultati conseguiti si accorderanno le eventuali risorse in più. In futuro, dunque, dovrà cambiare la capacità di gestione dei bilanci da parte delle scuole e dei presidi. 

Redazione VareseNews
redazione@varesenews.it

Noi della redazione di VareseNews crediamo che una buona informazione contribuisca a migliorare la vita di tutti. Ogni giorno lavoriamo cercando di stimolare curiosità e spirito critico.

Pubblicato il 07 Gennaio 2013
Leggi i commenti

Commenti

L'email è richiesta ma non verrà mostrata ai visitatori. Il contenuto di questo commento esprime il pensiero dell'autore e non rappresenta la linea editoriale di VareseNews.it, che rimane autonoma e indipendente. I messaggi inclusi nei commenti non sono testi giornalistici, ma post inviati dai singoli lettori che possono essere automaticamente pubblicati senza filtro preventivo. I commenti che includano uno o più link a siti esterni verranno rimossi in automatico dal sistema.

Vuoi leggere VareseNews senza pubblicità?
Diventa un nostro sostenitore!



Sostienici!


Oppure disabilita l'Adblock per continuare a leggere le nostre notizie.