Diciottenni alla scoperta dell’Europa con il “viaggio della memoria”
I tre Comuni di Lavena Ponte Tresa, Cunardo e Cugliate Fabiasco hanno portato i neomaggiorenni fino in Bosnia: un bell'investimento sui giovani e sul futuro
Dalle strade di Sarajevo, malinconiche e dolci in una sera in pieno inverno, ai prati e ai boschi della conca di Srebrenica, teatro del peggior eccidio nella storia recente dell’Europa: un bell’itinerario vissuto dai diciottenni di Lavena Ponte Tresa, Cunardo e Cugliate Fabiasco, nel “viaggio della memoria” per la leva del 1994. I tre Comuni coinvolti, quest’anno, hanno scelto una meta non facile: fuori dalle grandi rotte turistiche, la Bosnia è quasi in bilico tra la storia e l’oggi, l’esperienza dei luoghi della guerra dell’ex Jugoslavia (1992-1995) è davvero toccante, anche per ragazzi giovanissimi. A partire dalla prima edizione del 2009, il “viaggio della memoria” per i tre Comuni è diventata ormai un’esperienza consolidata, che porta i ragazzi a contatto con l’Europa, rafforza i legami tra loro, prova in qualche modo a costruire una consapevolezza della cittadinanza. Il viaggio è accompagnato da guide e non mancano incontri particolari, come quello che quest’anno ha portato i neodiciottenni dentro all’ambasciata italiana, un luogo che di solito non si visita quando si va in una città straniera.
Il viaggio è anche un impegno economico per i Comuni, tutt’altro che scontato in una situazione in cui più spesso anche gli amministratori locali investono più in opere pubbliche che in cultura ed educazione: i Comuni pagano interamente o in gran parte la quota di partecipazione dei ragazzi, che prima di partire partecipano anche ad alcuni incontri introduttivi per capire meglio i luoghi che visitano. Anche gli amministratori comunali investono un po’ del loro tempo per accompagnare i giovani: quest’anno il gruppo era capitanato dal sindaco di Ponte Tresa Pietro Roncoroni, dagli assessori cunardesi Pinuccia Mandelli e Paolo Bertocchi, dal consigliere comunale di Cugliate Fabiasco Omar Algisi. Negli anni scorsi il “viaggio della memoria” per i neodiciottenni ha toccato anche Norimberga, Buchenwald, Auschwitz, guardando in questo caso alla tragedia della Shoah. ora l’esperienza potrebbe anche allargarsi ad altri Comuni: quest’anno hanno partecipato al viaggio come “osservatori” due giovani amministratori di Germignaga e Ispra.
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