Il “parrucchiere in mutande” scende in piazza
Dopo la protesta nel suo negozio di Bizzozzero, Massimo Crippa ha organizzato una manifestazione per le vie del centro lunedì 4 febbraio
Il parrucchiere in mutande torna a farsi sentire. Dopo aver avviato una protesta dal suo negozio di Bizzozzero Massimo Crippa, scende in piazza. Lunedì 4 febbraio, dalle 12, sfilerà con un gruppo di sostenitori da Palazzo Estense fino a Piazza libertà. La partecipazione si annuncia piuttosto alta e le motivazioni restano le stesse: «Far sentire la voce del popolo che non ce la fa più a più a pagare le tasse e contro una classe politica che pensa solo ai suoi interessi». Questa volta la protesta sarà con i pantaloni ma «ci legheremo le mani». Ad appoggiarlo molti cittadini, oltre a diverse sigle sindacali, dalla Cisl ai rappresentanti delle forze di polizia, come Sulpum e Siap fino all’Associazione Verità presieduta da Tina Montinaro, vedova del caposcorta di Giovanni Falcone ucciso nella strage di Capaci. «Sarà una protesta apolitica – spiega Crippa – Vogliamo solo far arrivare ai piani alti la nostra voce».
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