Lavoratori in corteo contro i licenziamenti
Manifestazione per le vie della città di un centinaio di dipendenti dell'Industriale Chimica che ha bloccato la produzione di un farmaco dopo aver perso la causa contro la Bayer
Un centinaio di lavoratori ha manifestato questa mattina, lunedì 21 gennaio, per le vie di Saronno. Un corteo che, partito dall’azienda Industriale Chimica, in via Grieg, e che è arrivato fino al palazzo comunale per un incontro con il Sindaco Porro.
Si tratta dei dipendenti di un‘azienda che fa capo alla Chemo, multinazionale farmaceutica con sede in Spagna, che ha recentemente perso in appello la causa giudiziale davanti al tribunale di Torino contro la Bayer per la produzione di un farmaco anticoncezionale, il drospiurenone. La sentenza ha indotto la ditta a mettere in mobilità 50 lavoratori e a non rinnovare 13 contratti a tempo.
A presidiare il corteo, partito intorno alle 8.30, ci sono i vigili della polizia locale e i carabinieri. Presenti i rappresentanti dei sindacati. «Il prodotto fattura il 45 per cento dell’azienda – spiega Maurizio Montoro della Cisl -. Il tribunale di Torino ha emesso la sentenza di secondo grado nei giorni scorsi dando ragione al ricorso della Bayern. In primo grado venne data ragione all’Industriale chimica. Non è giusto però che adesso a farne le spese siano i lavoratori, stiamo facendo sentire la nostra voce dopo anni che l’azienda ha avuto un fatturato in crescita, ci dovrebbe essere il tempo di capire come utilizzare i dipendenti, non metterli subito in mobilità»
L’azienda si è rivolta alla Cassazione e ha chiesto la sospensione della sentenza per poter riprendere la produzione, in attesa del verdetto definitovo. Il pronunciamento, però, arriverà il prossimo mese.
Intanto i lavoratori, che hanno terminato il corteo nel piazzale del Municipio di Saronno, hanno chiesto il coinvolgimento delle istituzioni. L’incontro con il sindaco Luciano Porro e con gli assessori Mario Santo, Cecilia Cavaterra e Giuseppe Nigro, è avvenuto intorno alle 10.30. La richeista dei lavoratori è quella di far intervenire anche l’amministrazione comunale nelle trattative con l’azienda. Poco dopo l’incontro, il Comune ha rilascio un breve comunicato in cui esprimono «preoccupazione per la situazione venutasi a creare, che sarà costantemente monitorata».
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