Conciliazione: l’alternativa al tribunale cresce anche a Varese
Nel 2012 sono state 900 le domande presentate agli organismi pubblici. Di queste, 129 sono state gestite dalla Camera di Commercio
La mediaconciliazione cresce anche a Varese: lo conferma l’analisi dei dati 2012 che parlano di 900 domande presentate agli organismi pubblici. Di queste, 129 sono state quelle gestite dall’organismo della Camera di Commercio, che ha visto una crescita del 60% rispetto all’anno precedente.
Del resto, talvolta capita: un litigio tra imprese, tra queste ultime e i consumatori, tra clienti e fornitori ma anche fra cittadini. E i contenziosi possono riguardare diversi aspetti della vita economica come pure incidenti stradali e dispute sugli spazi comuni di un condominio. Invece di finire subito in liti giudiziarie, anche a Varese possono essere affrontati con la mediaconciliazione davanti a esperti abilitati. Prima di affidarsi al Tribunale, infatti, le parti possono cercare un accordo attraverso questa procedura che offre indubbi vantaggi: è rapida, perché passano in media 45 giorni dalla presentazione della domanda all’incontro, ma anche economica, perché i costi sono contenuti e predeterminati. La mediaconciliazione poi risulta efficace: quando le parti decidono di sedersi intorno a un tavolo insieme al mediatore, molto spesso raggiungono un accordo. Se però il tentativo va a vuoto, ci si può comunque rivolgere al giudice. Inoltre, la domanda può essere presentata online con posta elettronica certificata (pec).
Resta il fatto che per godere dei benefici previsti, sia quelli fiscali che quelli legati all’esecuzione forzata, le procedure devono essere svolte dagli organismi di mediazione iscritti in un apposito registro tenuto dal Ministero di Giustizia e consultabile all’indirizzo www.giustizia.it: una lista di 978 istituti accreditati. Tra questi, in provincia di Varese sono sei gli organismi pubblici: oltre a quello della Camera di Commercio ci sono quelli istituiti dagli Ordini degli Avvocati e dei Dottori Commercialisti e degli Esperti Contabili sia di Varese che di Busto Arsizio e quello del Collegio dei Geometri e Geometri Laureati. Operatori pubblici della mediazione che – con un protocollo sottoscritto il 13 dicembre 2011 tra Camera di Commercio, Tribunali di Varese e Busto Arsizio e gli Ordini e Collegi professionali di avvocati, commercialisti, ingegneri, architetti, geometri, periti industriali, agronomi, medici e notai – si sono posti l’obiettivo comune di un’efficiente amministrazione della giustizia facilitando e valorizzando il ricorso alla mediaconciliazione civile e commerciale.
Ritornando ai dati, dall’analisi delle cifre riferite agli organismi pubblici s’evidenzia come la prima voce dei 900 contenziosi avviati lo scorso anno a mediaconciliazione in provincia di Varese sia stata quella legata alla circolazione dei veicoli (19,7%), seguita dalle locazioni (12,6%). Non sono mancati contenzioni collegati al risarcimento per responsabilità medica (5,3%), alla vita di condominio (5,2%), ai contratti assicurativi (4%) e alle successioni ereditarie (3,3%).
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