In salvo le opere
Corsa contro il tempo per sottrarre a fumo e fiamme le opere d’arte contemporanea
Una vera e propria catena umana per salvare alle fiamme e al fumo ma soprattutto all’acqua delle manichette le opere del museo. Poco dopo l’allarme di oggi, 14 febbraio a Gallarate sul posto si sono precipitati i vigili del fuoco per domare le fiamme, e anche il sindaco che ha aiutato in prima persona a spostare i capolavori d’arte contemporanea dai piani superiori all’esterno. Tutto il personale del museo, e anche il sindaco Edoardo Guenzani, si è prodigato per rimuovere le opere del piano immediatamente sotto al tetto, che ospita la collezione permanente. “Anche la collezione temporanea, quella che trova posto nei piani inferiori è stata messa in salvo: il problema non è solo il fumo, ma ovviamente anche l’acqua impiegata per domare le fiamme che potrebbe rovinare le opere” dicono dal museo.
Al Maga vengono esposte opere d’arte del ‘900 dagli anni ’50 ad oggi.
All’aperto sono state portate nello specifico le opere di Omar Galliani, mentre quelle di Alessandro Busci non sono state coinvolte dall’emergenza.
Molti gli assessori sul posto, che si sono dati da fare per spostare le opere, come Sebastiano Nicosia, assessore alla cultura che spiega: "All’interno c’è ancora molto fumo, sono presenti anche delle minime minime infiltrazioni d’acqua"
Video
TAG ARTICOLO
La community di VareseNews
Loro ne fanno già parte
Ultimi commenti
lenny54 su Retroscena dell’arresto a Lavena Ponte Tresa: manovra a ganascia e pattuglie svizzere sul suolo italiano
Felice su "Difendere la prossimità nei centri storici e nei quartieri significa proteggere la nostra identità"
lenny54 su Retroscena dell’arresto a Lavena Ponte Tresa: manovra a ganascia e pattuglie svizzere sul suolo italiano
lenny54 su Un cigno nero a Porto Ceresio, l'esperto: "È una specie australiana, non dovrebbe essere qui'"
The.Bard su Scola a tutto campo: "Chiederemo di fare la coppa, il budget è in crescita. La contestazione è stata brutta ma l'ho superata"
Felice su “Più Tornavento, meno cemento”: cittadini in piazza contro il maxi polo logistico nel Campagnone
Accedi o registrati per commentare questo articolo.
L'email è richiesta ma non verrà mostrata ai visitatori. Il contenuto di questo commento esprime il pensiero dell'autore e non rappresenta la linea editoriale di VareseNews.it, che rimane autonoma e indipendente. I messaggi inclusi nei commenti non sono testi giornalistici, ma post inviati dai singoli lettori che possono essere automaticamente pubblicati senza filtro preventivo. I commenti che includano uno o più link a siti esterni verranno rimossi in automatico dal sistema.