Minoranze infuriate: “Ignorate le nostre mozioni sull’asilo”

Clima rovente in vista del consiglio comunale di domani, mercoledì 27 febbraio. Una seduta che secondo i due consiglieri di minoranza, Alessandro Paladini Molgora di "Cambiangera" e Marco Brovelli di "A come Angera", ignorerebbe completamente la questione più urgente, ossia la situazione della nuova scuola materna di via Arena dove un assestamento del terreno ha comportato un parziale cedimento della struttura. «Nell’ordine del giorno non sono state inserite le nostre interrogazioni e mozioni sul problema del’asilo – afferma Molgora -. E siamo scandalizzati di questo comportamento irrispettoso nei confronti dell’opposizione. Guardando l’ordine del giorno del nuovo consiglio restiamo allibiti nel non vedere minimamente considerata quella che è l’emergenza per la collettività: da una parte c’è una struttura nuova e costosa, costruita su un terreno pessimo e non idoneo, dall’altra c’è la l’asilo Vedani che per ogni giorno di permanenza nell’attuale struttura deve versare ai proprietari dell’edificio una penale di 200 euro. E siamo già a un debito di 35mila. Le domande politiche sono sempre le stesse: perché si è scelto di costruire in quell’area paludosa e fangosa? E per quanto riguarda la vecchia materna, perché se tutti sapevano che il proprietario delle ex suore (dove attualmente risiede l’asilo) cedeva allo stesso prezzo tutta l’area non è stata valutata questa alternativa?».

«Il Consiglio Comunale era ed è la sede più adatta per discutere di quanto è accaduto alla nuova Scuola Materna della nostra Città – ribadisce Brovelli – ma, evidentemente non si è ritenuto di doverlo fare; spiace perchè in siffatto modo viene impedita una sana e corretta discussione sull’intera vicenda che, invece andava fatta proprio all’interno della più importante sede istituzionale della nostra Città. Purtroppo la maggioranza non vede di buon occhio sia la discussione che il dibattito nelle sedi consiliari, ma se ne dovrà fare una ragione, perchè questa forza di minoranza non tralascerà alcuna questione politica in tal senso. Dal punto di vista politico occorre rilevare come il comportamento tenuto dalla maggioranza in questa situazione , abbia di fatto chiuso qualsiasi possibilità di dialogo con questa forza di minoranza».

Per il sindaco Magda Cogliati nessuna istanza dell’opposizione è stata ignorata: «Entro il 15 marzo sarà indetto un altro consiglio comunale. Personalmente sto visionando attentamente tutti gli atti e i procedimenti relativi a questa vicenda. Quando avremo un quadro completo decideremo se affrontare l’argomento in consiglio o con un’assemblea pubblica o in commissione tecnico urbanistica. Come ho detto, ho bisogno del tempo necessario per visionare tutto ciò che è avvenuto comprese le procedure relative al periodo dell’amministrazione Ponti».