Sosta intorno alla stazione, come funziona

Pendolari "allarmati" dalla comparsa delle strisce blu al parcheggio del Fare, che sarà accessibile a pagamento. Facciamo il punto della situazione

Sono bastate le strisce blu tracciate nel parcheggio “del Fare” e il cartello "parcheggio per abbonati" per creare scompiglio tra i pendolari che utilizzano la stazione di Gallarate. «È già a pagamento?», la domanda preoccupata che in molti ci hanno inviato nella mattina di oggi, lunedì 18 febbraio. La risposta – rassicuriamo subito – è no: il sistema a pagamento verrà attivato tra qualche tempo, nonostante non ci siano (oggi) avvisi di alcun tipo che rassicurino chi parcheggia in zona. Ecco dunque cosa cambia nella sosta nell’area intorno alla stazione.

Parcheggi per residenti di Sciarè (Zru)
Sono 130 posti auto segnalati per ora solo con segnaletica verticale (cartelli “Riservato contrassegno Sciarè”), mentre la segnaletica orizzontale (strisce gialle a terra) verrà completata solo in seguito. La sola segnaletica verticale è già valida e quindi bisogna fare attenzione alla presenza dei cartelli: nei giorni scorsi ci sono state le prime multe in zona da parte della Polizia Locale. Per poter usare i parcheggi riservati bisogna essere richiedere l’apposito pass riservato ai residenti della zona del quadrilatero di Sciarè compreso tra via Venegoni a Ovest, via Pier Capponi a Est, la ferrovia a Sud e viale Lombardia a Nord.

Altri parcheggi nelle vie di Sciarè
Rimangono regolati dai cartelli e dalla segnaletica orizzontale esistente.

Parcheggio “del Fare”
Il parcheggio sarà a pagamento dal 1° marzo, come ci conferma oggi il sindaco Edoardo Guenzani. Sarà riservato solo ai pendolari o ad altre persone che espongano sull’auto l’abbonamento al parcheggio. Il tagliando mensile avrà un costo di 20 euro e si potrà acquistare in alcuni punti vendita intorno alla stazione e dentro alla stazione. Ci sarà un contrassegno annuale, a cui applicare di mese in mese il tagliando mensile. «Gli avvisi verranno affissi entro fine settimana e riporteranno gli esercizi commerciali dove sarà possibile acquistare i tagliandi» conclude il sindaco. I posti sono 200 e saranno venduti altrettanti contrassegni per abbonati: potranno acquistarli i pendolari, ma anche chi – frequentando la zona tutto l’anno per ragioni lavorative – avesse bisogno di un posto auto. Sarà aperto dal lunedì al venerdì, dalle 6 alle 23.
Con gli abbonamenti il Comune conta di recuperare 44mila euro l’anno, cifra comunque inferiore alle spese sostenute per l’autosilo. «Prima il parcheggio costava 100mila euro l’anno, contiamo di ridurre alla metà» spiega ancora Guenzani. Risparmi ottenuti in particolare sui costi energetici ricalibrati (illuminazione, scaldiglie da attivare solo in caso di ghiaccio), ma anche evitando l’installazione di sbarre e barriere elettroniche, originariamente previste ma sostituite dal sistema di contrassegni.

Parcheggio davanti alla stazione (piazza Giovanni XXIII)
I pendolari non potrebbero utilizzare i parcheggi davanti alla stazione, che oggi sono a pagamento? Questa è una delle sollecitazioni che arrivano da chi utilizza il treno. Su questo fronte, però, non si prevedono novità: i parcheggi rimangono a pagamento perché sono considerati importanti per garantire la sosta ai margini del centro storico, zona con molti negozi. «Non solo per gli esercizi nella piazza della stazione – dice il vicesindaco Angelo Senaldi, interpellato alcuni giorni fa al proposito – ma anche per tutta l’area del centro intorno a via Cavour», raggiungibile con i passaggi porticati. In questo senso, la scelta è fatta anche per evitare traffico nel centro storico alla ricerca di parcheggio. Senaldi conferma invece che altri parcheggi saranno previsti nel piano di recupero urbanistico complessivo della zona a ridosso della stazione (una delle "aree di trasformazione" previste dal Pgt), che comprende anche diverse aree di proprietà del gruppo FS.

Redazione VareseNews
redazione@varesenews.it

Noi della redazione di VareseNews crediamo che una buona informazione contribuisca a migliorare la vita di tutti. Ogni giorno lavoriamo cercando di stimolare curiosità e spirito critico.

Pubblicato il 18 Febbraio 2013
Leggi i commenti

Commenti

L'email è richiesta ma non verrà mostrata ai visitatori. Il contenuto di questo commento esprime il pensiero dell'autore e non rappresenta la linea editoriale di VareseNews.it, che rimane autonoma e indipendente. I messaggi inclusi nei commenti non sono testi giornalistici, ma post inviati dai singoli lettori che possono essere automaticamente pubblicati senza filtro preventivo. I commenti che includano uno o più link a siti esterni verranno rimossi in automatico dal sistema.

Vuoi leggere VareseNews senza pubblicità?
Diventa un nostro sostenitore!



Sostienici!


Oppure disabilita l'Adblock per continuare a leggere le nostre notizie.