Taricco dà un “colpo di spugna” alle inefficenze dei trasporti
Curiosa iniziativa del candidato del Pd ha regalato ai pendolari partiti dalla stazione di Varese una spugna di quelle da cucina per “Eliminare lo sporco dalla Regione Lombardia”
Una spugna di quelle da cucina, con tanto di lato abrasivo per le pentole. E’ questo il gadget denso di simbologie che questa mattina il candidato Pd in Regione Fabrizio Taricco ha consegnato ai pendolari varesini. Serve per “Eliminare lo sporco dalla Regione Lombardia” contro quelli che «Hanno portato l’Italia sull’orlo del baratro e la Lombardia alla paralisi e al discredito», per dare, letteralmente un colpo di spugna a «20 anni di governo Lega Pdl i cui risultati sono: un sistema dei trasporti inefficiente, gli scandali in regione, una gestione catastrofica di Trenord, l’aumento della disoccupazione».
«Stare dalla parte dei pendolari e ferrovieri è doveroso – ha spiegato Taricco – Da quando hanno effettuato l’accorpamento delle varie ferrovie lombarde in Trenord le situazioni di inefficienza sono sotto gli occhi di tutti. Ora almeno c’è stato un cambio di amministratore, ma bisogna fare di più. Per questo è necessario avviare da subito un serrato confronto tra azienda e sindacati per aggiornare il nuovo contratto aziendale e interrompere, così, la serie di scioperi, fino ad ora un giorno al mese, che incidono sulla qualità del servizio, a danno soprattutto dei pendolari»
Il candidato Pd non si è presentato però solo con una spugna, ma anche con un una serie di proposte che, come spiega, «Comportano spese d’investimento quasi nulle, sono realizzabili subito e avrebbero un impatto sulla qualità del servizio immediato. Certo, necessitano di una Regione che sappia davvero coordinare i bisogni che emergono dal territorio con le capacità e le potenzialità di Trenord».
Tra esse ci sono: «Collegare Varese a Milano Centrale e Varese a Milano Greco Pirelli (all’università della Bicocca) semplicemente prolungando di 5 minuti la corsa di alcuni dei treni che, adesso, ogni ora collegano Varese a Milano Porta Garibaldi, valorizzare la vocazione turistica del varesotto con treni festivi attorno al Lago Maggiore o biciclette gratis nel weekend; l’attivazione del collegamento ferroviario tra la stazione di Busto Arsizio RFI e quella di Castellanza. Il nuovo raccordo è ormai ultimato e si può da subito connettere la rete Rfi con quella delle Ferrovie Nord per istituire un nuovo servizio ferroviario, quello tra Gallarate e Saronno, oggi inesistente. Inoltre è importante sviluppare ed estendere la collaborazione con le ferrovie Svizzere per ampliare gli ottimi servizi di "Tilo" che oggi collegano Bellinzona a Malpensa, via Luino/Gallarate/Busto; e istituire il nuovo collegamento tra Malpensa e Torino, via Novara, visto che la linea ferroviaria è pronta ormai da alcuni anni, senza che però sia mai stata utilizzata»
Taricco conclude infine con una proposta che sembra banale o scontata, e invece non solo non lo è, ma rappresenta anche una delle quotidiane “spine nel fianco” dei pendolari: «l’obbligo dell’utilizzo dell’aspirapolvere nelle operazione di pulizia a bordo dei treni, come ora avviene solo sui treni "Tilo" quando sostano a Malpensa». Molto spesso sono le attenzioni minime che fanno le gradi differenze.
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