Veltroni e Pisapia: “Ambrosoli è perfetto per la Lombardia”
I big del centrosinistra a Varese, l'ex sindaco di Roma parla di riformismo, recessione, democrazia e legalità. Il sindaco di Milano chiede il voto per l'amico
L’obiettivo del centrosinistra è sempre di più quello di vincere in Lombardia. I big sono stati sguinzagliati per la regione come non è forse mai accaduto. Oggi a Varese Walter Veltroni e Giuliano Pisapia hanno tirato la volata ad Umberto Ambrosoli, chiedendo a tutti i militanti di convincere gli indecisi per vincere le elezioni.
“Questa elezioni sono importanti del dopoguerra forse come mai era accaduto – ha detto Veltroni – è la prima volta che si vota in una fase di recessione, ed è in gioco davvero il senso di responsabilità di tutti gli italiani. Guardate che è accaduto solo altre due volte di trovarsi in una fase così grave di recessione, nel 1929 e nel 1937. In America la risposta fu il riformismo di Roosevelt e lo stato sociale, la più grande conquista politica della storia. In Europa la prima crisi portò al potere Adolf Hitler, che fu votato dai tedeschi, la seconda ci portò la guerra. In questi momenti il popolo diventa più emotivo, e tocca a noi invece dare forza alla ragione, convincere la gente. Noi che non raccontiamo le balle come Berlusconi dobbiamo vincere in Lombardia e in Italia, perché ne va del futuro del Paese”. Veltroni ha poi ribadito che vorrebbe che lo stato dichiarasse guerra alla mafia.
L’ex sindaco di Roma ha indugiato proprio sul tema delle legalità, che lo vede particolarmente in sintonia con Ambrosoli: “E’ la persona che credo sia davvero perfetta per governare la Lombardia e dà veramente un senso di rigenerazione”.
Opinione condivisa anche da Giuliano Pisapia, sindaco di Milano: “Sento davvero un ‘aria nuova – osserva – fino a qualche giorno fa dicevo che potevamo vincere, oggi dico che dobbiamo vincere e che ce la possiamo fare. Ambrosoli può dare alla Lombardia quella svolta vera che non avremmo con un ritorno della vecchia politica. Dobbiamo provarci fino in fondo, ognuno facendo la sua parte. Io faccio il sindaco ogni giorno fino alle 18, poi sono dappertutto per sostenerlo, anche perchè sono stato tra quelli che si è speso per farlo candidare”.
Erano presenti decine di militanti, la giornata è stata aperta da un intervento di Stefano Tosi, consigliere regionale uscente del Pd.
TAG ARTICOLO
La community di VareseNews
Loro ne fanno già parte
Ultimi commenti
GiuseppeAiroldi su "Aiutateci a salvare lo scoiattolo rosso del Parco Bassetti di Gallarate"
Viacolvento su Beko, il PD di Varese all'attacco: "Giorgetti e il Governo se ne fregano"
Felice su Volontario della Maratonina di Busto Arsizio picchiato da un automobilista
italo su Matteo Librizzi: "Emozionato e felice, sognavo una serata così"
fratetoc su Anche Besnate approva la tariffa puntuale per i rifiuti
elenera su Un falco pellegrino protetto è stato crivellato di pallini a Malnate
Accedi o registrati per commentare questo articolo.
L'email è richiesta ma non verrà mostrata ai visitatori. Il contenuto di questo commento esprime il pensiero dell'autore e non rappresenta la linea editoriale di VareseNews.it, che rimane autonoma e indipendente. I messaggi inclusi nei commenti non sono testi giornalistici, ma post inviati dai singoli lettori che possono essere automaticamente pubblicati senza filtro preventivo. I commenti che includano uno o più link a siti esterni verranno rimossi in automatico dal sistema.