Viabilità e Ikea, Frigoli e Farisoglio collaborano

Sono stati avversari politici ma ora hanno un unico obiettivo: collaborare per lo sviluppo sostenibile del territorio. Un obiettivo da raggiungere mettendo da parte fraintendimenti e polemiche che hanno riempito le pagine dei giornali nei mesi scorsi, soprattutto in merito all’interramento della linea delle Ferrovie Nord e lo spostamento della stazione in via Morelli. E’ questo, in estrema sintesi, l’esito dell’incontro tra l’attuale sindaco della città di Castellanza, Fabrizio Farisoglio (a sin. nella foto), e Livio Frigoli, sindaco a Castellanza dal 1995 al 2004, che oggi ricopre l’incarico di Dirigente Organizzativo al Comune di Legnano a stretto contatto con il Sindaco Alberto Centinaio. A unirli, in particolare, è la gestione dell’arrivo di Ikea a Cerro Maggiore e le ripercussioni che avrà sulle infrastrutture viabilistiche, come ad esempio la via per Saronno.

Dopo essersi “pizzicati” sulle pagine dei principali quotidiani locali sulla gestione di alcune problematiche di Castellanza, i due hanno deciso di mettere da parte i fraintendimenti e di concentrarsi sul lavoro da svolgere in sinergia per lo sviluppo del territorio. Infatti, pur essendo Legnano in provincia di Milano, è una realtà contermine a Castellanza e molti dei problemi legati allo sviluppo del territorio sono comuni. Per questo motivo Farisoglio e Frigoli si sono incontrati nella mattinata di oggi, martedì 12 marzo, in Municipio a Castellanza per gettare le basi di una possibile collaborazione su tematiche comuni. Vedi i trasporti, la viabilità, la grande distribuzione. Insomma, lo sviluppo sostenibile del territorio. Temi che, inevitabilmente, vanno affrontati in maniera sinergica cercando di andare in unica direzione mettendo da parte i personalismi e privilegiando una visione ampia e condivisa delle problematiche. Tema dei temi è stato quello dell’insediamento del gigante del mobile svedese che ha iniziato il suo percorso verso l’accordo di programma e poi la conferenza dei servizi. Sarà proprio in quella sede che Legnano e Castellanza, entrambi attraversate dalle direttrici principali verso Cerro Maggiore, dovranno dire la loro e pretendere che le infrestrutture vengano adeguate al più che certo aumento di traffico in attraversamento che il grande centro commerciale genererà.