Calogero Marrone “Giusto fra le Nazioni”, la cerimonia a Palazzo Estense
In programma giovedì 11 aprile alle ore 11. Marrone era a capo dell’Ufficio Anagrafe del Comune: fra l’autunno del 1943 e il gennaio del ’44 aiutò centinaia di ebrei e di antifascisti a sfuggire alla cattura
«Sono onorato, come sindaco di Varese, di presenziare alla cerimonia di consegna della medaglia di “Giusto fra le Nazioni” alla memoria di Calogero Marrone, un nostro concittadino che sacrificò la sua vita per salvarne tante altre». Così il sindaco Attilio Fontana presenta la cerimonia organizzata dal Comune di Varese e dall’Ambasciata di Israele a Roma, giovedì 11 aprile, alle ore 11 al Salone Estense: la dottoressa Sara Gilad, Prima Assistente dell’Ufficio Affari Pubblici dell’ Ambasciata di Israele, consegnerà l’Onorificenza alla memoria dei Giusti a Calogero Marrone, capo dell’Ufficio Anagrafe del Comune, che fra l’autunno del 1943 e il gennaio del ’44, aiutò centinaia di ebrei e di antifascisti a sfuggire alla cattura e che, arrestato, dopo una detenzione nel carcere di San Vittore e nel campo di Bolzano-Gries, morì a Dachau il 15 febbraio del 1945.
«E’ un vanto ed un orgoglio per la nostra città – spiega il sindaco – aver ospitato un personaggio come Calogero Marrone. Deve restare ben presente il suo esempio, vivo nella memoria innanzitutto dei giovani e dei ragazzi per evitare che si possano ripetere, nel presente e nel futuro, episodi e forme di odio razziale ed antisemitismo, che purtroppo ogni tanto riemergono dal passato. Sono comportamenti e gesti che vanno combattuti, ricordando ciò che fecero i Giusti fra le Nazioni».
Alla cerimonia saranno invitate a partecipare rappresentanze di studenti e sindaci del Varesotto. Il programma prevede il saluto del sindaco e del prefetto Giorgio Zanzi, l’intervento della Prima Assistente dell’Uffico Affari Pubblici e politici dell’Ambasciata d’Israele a Roma, dott.ssa Sara Gilad, con testimonianze dei salvati e dei salvatori. Avverrà poi la consegna dell’Onorificenza alla memoria dei Giusti.
L ’Istituto per la Memoria dei Martiri e degli Eroi del l ´Olocausto Yad Vashem è stato istituito dal Parlamento Israeliano nel 1953 al fine di commemorare i sei milioni di ebrei assassinati dai nazisti e dai loro collaboratori, tramandando la memoria dell’ Olocausto alle future generazioni affinché il mondo non ne dimentichi l’orrore e la crudeltà.
I compiti principali di Yad Vashem sono la commemorazione e la documentazione degli eventi dell’ Olocausto, la ricerca e l’educazione. Negli anni ’60 Yad Vashem iniziò un progetto mondiale per assegnare il titolo di “Giusti fra le Nazioni” ai non ebrei che rischiarono le loro vite per salvare gli ebrei durante la Shoah agendo disinteressatamente. A tale scopo Yad Vashem istituì una commissione guidata da un membro della Corte Suprema Israeliana, la cui responsabilità è di assegnare il titolo. Questo è l’unico progetto al mondo che , usando criteri stabiliti, onora le persone che salvarono ebrei durante la Shoah. L’assegnazione del titolo dei Giusti e gli alberi piantati nel Viale dei Giusti fra le Nazioni hanno ricevuto attenzione mondiale e lo stesso concetto di “Giusto fra le Nazioni” è diventato un simbolo importante ed universale.
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