Comete e Meteoriti: Bignami ne svela i segreti
E' su questo affascinante scenario cosmico che l'astrofisico Giovanni Bignami parlerà giovedì 11 aprile a Varese, alle 21, ingresso libero, nella sede di "Varesevive" in via Lonati
Viaggiamo tra meteoriti e comete ma raramente ce ne accorgiamo.
Ed è su questo affascinante scenario cosmico che l’astrofisico Giovanni Bignami (nella foto) parlerà giovedì 11 aprile a Varese, alle 21, ingresso libero, nella sede di "Varesevive" in via Lonati (zona piazza Motta), l’associazione presieduta da Giuseppe Redaelli che ha organizzato la serata con l’illustre ospite.
Lungi dal rappresentare un reale pericolo, "Meteoriti e comete sono una ricchezza per la Terra", come sottolinea il tema dell’appuntamento. «Il Sistema Solare e la Terra – ricorda Bignami – nacquero più di quattro miliardi e mezzo di anni fa. Da allora, piccoli (e meno piccoli) oggetti del Sistema Solare orbitano in modo caotico tra i pianeti. Si tratta di pezzi di pianeti mai nati, con dimensioni dai kilometri ai millimetro, in moto a decine di km al secondo. Alcuni sono fatti di acqua, molecola abbondantissima nell’Universo. Questi ultimi li chiamiamo “comete”, perché quando arrivano vicino al Sole, il ghiaccio di cui sono composte evapora e forma una bellissima chioma».
Alla pioggia di comete nel primo miliardo di anni di vita della Terra «dobbiamo – continua il celebre astrofisico – buona parte dell’acqua dei nostri oceani: quando ci tuffiamo in mare nuotiamo in una zuppa extraterrestre…I corpi solidi, invece, si chiamano meteoriti quando cadono sulla Terra. Se sono granelli di sabbia o poco più bruciano nell’ atmosfera (le “stelle cadenti”), se sono più grossi sopravvivono più o meno interi fino a terra: di solito cadono in Mare o in Russia, le due superfici più grandi del pianeta».
Sulla Terra cadono, ogni anno, circa 40.000 tonnellate di materiale extraterrestre. «Nonostante tutto, nonostante i botti e le finestre rotte, nessuna vittima umana da meteoriti è stata accertata nel corso della storia – precisa Bignami – Quindi niente panico e non mettiamoci a inventare ombrelli con blindatura in acciaio. La Terra ci ha molto guadagnato: un rapido calcolo mostra che è come se fosse stata uniformemente coperta da uno strato di un metro e mezzo di materiale extraterrestre. Compresa, per esempio, la grande maggioranza dell’oro delle nostre monete o dei nostri orecchini, e molto altro materiale estremamente interessante. Soprattutto sulle comete, ma non solo, ci sono anche complesse molecole organiche e perfino tutti gli aminoacidi dei quali siamo fatti noi. Anzi, anche molti che sulla Terra non ci sono…».
Oltre all’acqua, all’oro e molto altro, è dunque possibile che il bombardamento extraterrestre abbia anche portato la vita sulla Terra? «Ancor oggi, quando una cometa ci passa vicino, il nostro pianeta rimane impigliato nella sua chioma, e milioni di tonnellate di polvere cometaria pian piano scendono nella nostra atmosfera…», ricorda lo scienziato che giovedì sera risponderà anche alle domande dei presenti.
CHI E’ GIOVANNI BIGNAMI
Astrofisico per passione, ma affascinato da molte altre discipline, Giovanni Bignami è tra gli scienziati più autorevoli nel settore della ricerca spaziale. Accademico linceo e membro dell’Accademia di Francia, ha ricevuto riconoscimenti e premi in tutto il mondo. Insegna allo IUSS di Pavia, un’università senza barriere tra discipline. Ha diretto progetti internazionali in Europa e in Francia, paese che gli ha conferito la Legion d’onore. E’ il primo italiano eletto alla presidenza del COSPAR, il comitato mondiale della ricerca spaziale. E’ stato presidente dell’Agenzia Spaziale Italiana ed è attualmente presidente dell’Istituto Nazionale di Astrofisica. Crede nella comunicazione della scienza, ma anche nel fare politica della ricerca. Ha pubblicato otto libri, in quattro lingue : tra i più recenti : I marziani siamo noi (Zanichelli, 2010), tradotto in inglese, francese, tedesco e cinese, Cosa Resta da Scoprire (Mondadori 2011), in corso di pubblicazione in inglese. Insieme con Cristina Bellon ha scritto Il futuro spiegato ai ragazzi (Mondadori 2012). Sta per uscire, sempre da Mondadori Il Mistero delle Sette Sfere. Dai suoi libri sono state tratte serie televisive per SKY/National Geographic Channel. Attualmente, la RAI sta curando una versione a puntate de Il Mistero delle Sette Sfere, in uscita prossimamente. Quest’estate discuterà problemi di astrofisica con Piero Angela in dieci puntate del nuovo Superquark.
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