Commando armato assalta due blindati: dieci milioni di euro il bottino

È stato un vero e proprio assalto para militare la rapina avvenuta questa mattina, intorno alle 7, in autostrada a due furgoni portavalori. Centinaia i colpi sparati ad altezza d’uomo, senza aver provocato fortunatamente feriti, e un inseguimento che ha gettato nel panico molti automobilisti. Il bottino si aggira intorno ai 10 milioni di euro. L’autostrada è stata subito chiusa in entrambe le direzioni ed è stata riaperta, solo dopo le 14.30, al termine dei rielivi da parte delle forze dell’ordine. 

Il commando ha assaltato i due blindati sulla A9 tra Turate e Saronno. La banda ha ostacolato la corsa dei mezzi posizionando due camion di traverso, prima davanti ai due blindati, poi alle sue spalle. Uno dei due mezzi è stato poi incendiato. E dei chiodi a tre punte sono stati sparsi sull’autostrada per ostacolare gli inseguimenti.
I banditi avrebbero poi costretto gli uomini del furgone portavalori ad uscire dopo aver simulato un incendio con un fumogeno e li avrebbero obbligati a consegnare loro il denaro sotto la minaccia delle armi. Sul posto sono visibili almeno una cinquantina di bossoli di armi lunghe da guerra, probabilmente kalashnikov. I banditi, almeno dieci, si sono dati alla fuga a bordo di tre automobili utilizzando le strade secondarie: sono usciti dall’autostrada sfruttando dei varchi creati appositamente dai banditi stessi. I due mezzi assaltati sono della Battistolli di Vincenza, una delle piu’ grandi aziende di settore, che sta compiendo verifiche sull’accaduto. A bordo del furgone rapinato c’erano anche parecchi lingotti d’oro (secondo la società il carico era composito, proveniente da supermercati e banche).

Le due scorte, di solito composte da tre persone per furgone, sono state sentite dalla Squadra mobile di Como, che conduce le indagini. Tre delle auto usate per fuggire sono state abbandonate in un casolare non lontano da Turate: si tratta di due Alfa e un’Audi.

Sono stati predisposti pattugliamenti e posti di blocco in una vasta area per cercare di rintracciare i malviventi autori del colpo.