Consulenze in Amsc, il PdL presenta un’interrogazione

Il PdL mette nel mirino le consulenze esterne di Amsc e torna all’attacco sulla questione del Nuoto Club Gallarate e dei debiti verso Amsc. Due le nuove interrogazioni all’Amministrazione Comunale presentate dal capogruppo del PdL Massimo Bossi, che nella giornata di martedì 9 aprile ha presentato anche ulteriori tre richieste di accesso agli atti, sempre sull’universo delle società partecipate.
Le interrogazioni, per le quali è stata richiesta alla maggioranza la risposta scritta, sono rivolte appunto ad approfondire l’attività Amsc. La prima chiede conto delle consulenze e gli incarichi professionali affidati dall’Azienda nel corso del 2012, sia sul versante legale che su quello tecnico: a tal proposito il PdL chiederà anche di conoscere la composizione degli uffici tecnici interni, per chiarire se le consulenze affidate fossero necessarie. «L’interrogazione chiede di produrre nel dettaglio l’elenco degli incarichi professionali e delle consulenze, accompagnato da tutte le relative specifiche, a cominciare ovviamente dal motivo per cui non si è fatto ricorso a risorse aziendali (fatto questo – se non ricordiamo male – che costituiva uno dei capisaldi dell’azione dell’attuale maggioranza di governo) e senza dimenticare ovviamente i costi e la durata delle singole attività», si legge nel comunicato inviato dal neocoordinatore della comunicazione Alberto Bilardo, che con Bossi e il coordinatore cittadino Moreno Carù forma il "triumvirato" alla guida del PdL gallaratese.

La seconda interrogazione riguarda gli adeguamenti tariffari deliberati da Amsc relativamente all’impianto natatorio di Moriggia e ancora una volta punta a capire se ci sia stata una forma di favore verso il Nuoto Club Gallarate (il PdL dice che il Nuoto Club avesse tariffe ridotte). «Dai dati in possesso del Gruppo Consigliare infatti risulterebbe che, sebbene il CdA abbia approvato un aumento generalizzato, e nonostante il protocollo d’intesa con questa società preveda specificatamente degli aumenti, le fatture emesse a partire da sett. 2012, non riportino alcun aumento». È la seconda volta dall’inizio del 2013 che il PdL porta il tema in consiglio comunale la questione del Nuoto Club (l’ultima volta l’interrogazione portò anche alla ribalta la questione dei debiti di altre società sportive, quelle calcistiche). Ma del resto, il tema del debito del Nuoto Club è sempre caldo: la stessa società sportiva attende di arrivare ad un accordo e a mezza voce anche nelle file della maggioranza serpeggia poco ottimismo sulla questione.

Ma non è finita qui: il PdL ha appunto presentato anche tre richieste di accesso agli atti, che sono invece propedeutiche a successivi approfondimenti, e che riguardano: alcuni verbali dei consigli di amministrazione di 3SG e di AMSC, la rinuncia all’azione esecutiva da parte di AMSC nei confronti del Nuoto Club Gallarate (annunciata anche in consiglio comunale dall’assessore Lovazzano, con trattamento pari a quello applicato ai debiti delle società sportive), ulteriori atti relativi alla posizione contabile del Nuoto Club Gallarate e infine una richiesta di documentazione relativa agli automezzi in uso al servizio trasporto urbano.