Contro l’agricoltura “di costume” l’assemblea Confagricoltura 2013

Domenica prossima, 28 aprile, alle 11, al Salone Estense del Comune di Varese, si svolgerà la sessantaseiesima assemblea di Confagricoltura Varese.

Il tema di quest’anno è “Oltre la crisi: coltivare la terra guardando al futuro”: «Un’occasione per tracciare un bilancio del 2012 e per commentare alcune scelte della politica nazionale e locale che non sempre sono andate nella direzione della tutela del settore primario – spiega Pasquale Gervasini, presidente di Confagricoltura Varese –  Spesso infatti sono state prese decisioni avendo in mente un modello di agricoltura “agreste e bucolica”: un’eccessiva attenzione per il chilometro zero e per il biologico ha finito per penalizzare gli imprenditori agricoli il cui compito è quello di sfamare un Paese affamato e non di giocare a fare i contadini nell’allegra fattoria. Per questo mi arrabbio quando dal Governo non arrivano segnali concreti, ma solo “di costume”, quasi l’agricoltura fosse un fatto di tradizioni e non di economia, di reddito e di impresa».

Durante l’assemblea interverranno Mario Guidi, presidente nazionale di Confagricoltura; Cleto Ferrari, onorevole del gran consiglio del Ticino e segretario dell’Unione Contadini Ticinesi; Tommaso Maggiore, professore ordinario di agronomia e coltivazioni erbacee alla Statale di Milano e Antonio Pascale, autore (tra gli altri) del libro “Scienza e Sentimento”. Pascale parlerà proprio dell’approccio emozionale con cui oggi si affronta l’agricoltura, di come questo segni una discontinuità con la società agricola di ieri, e dei danni che ne scaturiscono in primo luogo per gli agricoltori, ma subito dopo per i cittadini.