Il Varese cambia: via Castori, panchina ad Agostinelli

Il Varese cambia a (quasi) fine corsa. A cinque partite dalla fine della stagione, con la squadra per la prima volta fuori dal giro playoff, la società guidata da Antonio Rosati e Enzo Montemurro ha deciso di dare il benservito all’allenatore Fabrizio Castori, chiamando in panchina Andrea Agostinelli. Sul sito ufficiale del Varese 1910 A.S. i ringraziamenti a Castori «per la professionalità e la passione dimostrate in questi mesi alla guida della squadra». A partire dall’allenamento di questo pomeriggio (17 aprile) e sino al termine della stagione, la guida della prima squadra è affidata ad Andrea Agostinelli. Fatale per Castori la brutta sconfitta contro la Pro Vercelli e la serie di risultati negativi inanellati nel momento decisivo del torneo.

Chi è il nuovo allenatore del Varese – Nato ad Ancona il 20 aprile 1957, ex calciatore (centrocampista centrale dai sette polmoni) di Lazio, Napoli, Pistoiese tra le altre, da allenatore è stato alla guida di numerose formazioni, favorito dall’ingresso nell’orbita della Gea World di Alessandro Moggi nel 2000: Pistoiese, Ternana, Piacenza, Napoli, Crotone, Triestina, Salernitana e Portogruaro dopo due anni di inattività nel 2010: tanti esoneri, qualche salvezza raggiunta subentrando in corsa e una carriera che sembrava al capolinea con l’impegno da opinionista sportivo in tv sui canali di Mediaset Premium e alla radio su  Radiosei, emittente privata romana che si occupa esclusivamente di Lazio, prima della chiamata del Varese. È stato coinvolto nello scandalo calcioscommesse (filone di Napoli) per la partita Portogruaro-Crotone: il 10 dicembre 2012 il PM Stefano Palazzi ha chiesto per lui 3 anni di squalifica, ma la Commissione Disciplinare Nazionale gli ha inflitto solo un mese di squalifica. I suoi moduli preferiti sono 4-3-2-1, 4-2-3-1 o 3-4-1-2.