Quirinarie M5S, per Rodotà 4677 voti online

Poco più di 28 mila e 500 voti. È questo il totale degli elettori delle Quirinarie del Movimento 5 Stelle, la chiamata alle urne telematiche degli elettori di Beppe Grillo per scegliere il candidato alla carica di Presidente della Repubblica. Su 48.292 persone chiamate a partecipare all’elezione, hanno votato in 28.518: prima è risultata Gabanelli Milena Jole con 5.796 preferenze, secondo Strada Luigi detto Gino con 4.938 voti. Alla rinuncia di questi, il candidato di bandiera del M5S è diventato Stefano Rodotà, scelto da 4.677 iscritti del Movimento di Beppe Grillo, non esattamente un plebiscito.

«Il processo dei due turni di voto è stato verificato dalla società di certificazione internazionale DNV Business Assurance», si legge sul blog di Grillo. Per corretteza di cronaca, ecco gli altri che hanno preso voti: Zagrebelsky Gustavo 4.335, Imposimato Ferdinando 2.476, Bonino Emma 2.200, Caselli Gian Carlo 1.761, Prodi Romano 1.394 e Fo Dario 941. Nei sei turni di votazione Rodotà è stato votato rispettivamente 240, 230, 250, 213, 210, 217 volte. Il numero dei parlamentari 5 stelle è di 163.