Crespi: “Lega e Pdl ora sono uniti e non ci sono problemi”
Intervista all’ex assessore al bilancio oggi candidato sindaco della lista Lega Nord – Popolo delle Libertà alle elezioni amministrative di fine maggio
«A Vengono non ci sono grossi problemi, si devono completare i tanti progetti già avviati». Ambrogio Crespi, 72 anni, è il candidato sindaco dell’alleanza Lega Nord – Popolo delle Libertà. Sposato da 43 anni, venegonese da sempre, ex assessore al bilancio nella giunta Brianza costretta alle dimissioni, è un ex dirigente finanziario per diverse aziende del territorio. Da diversi anni in pensione è stato anche segretario cittadino della Lega Nord. Molti in paese gli riconoscono la forte presenza in Municipio in questi anni: «Andavo tutte le mattine a svolgere il lavoro di assessore e lo facevo con passione».
Tutte le news e i candidati alle elezioni a Venegono Superiore
Cosa l’ha spinta ad accettare la candidatura?
«All’inizio pensavo che finita l’avventura sarebbe finito anche il mio interessamento. Poi la sezione della Lega mi spinse ad accettare questa candidatura e ho ritenuto di non tirarmi indietro. Negli anni ho cercato di mettere a disposizione di Venegono tutte le mie esperienze e abbiamo trovato un disastro, e si trattava di ricostruire tutto. Il comune era fuori dal parto di stabilità da due anni e posso dire con franchezza che abbiamo risollevato la situazione rientrando nel patto».
(dopo il video continua l’articolo…)
C’è però stata una convivenza difficile tra Pdl e Lega che ha portato alle dimissioni anticipate dei consiglieri del Pdl. Cosa è cambiato in questa nuova alleanza?
«Nelle discussioni che sono seguite alle dimissioni di questi consiglieri sono in campo i responsabili provinciali dei due partiti. Quelle persone sono state isolate, c’erano troppi motivi personali. Altri ci hanno giocato dentro, era gente che è stata guidata. Oggi nella mia lista ci sono persone totalmente diverse rispetto a prima e poi ci siamo chiariti in maniera forte. È rimasto solo Pirone, l’unico che non si è dimesso, gli altri sono tutti cambiati».
Quali saranno i problemi da affrontare se venisse eletto?
«Da ex assessore al bilancio posso dire che a Venegono non ci sono grossi problemi. E se ci sono si risolvono. Il lavoro grosso è stato fatto negli anni passati con il nostro buon governo ha portato ad avere 1,3 milioni di euro di avanzo, incrementando anche i servizi e riducendo del 30 per cento il debito del comune. Abbiamo estinto dei mutui non ancora scaduti, finanziato i lavori al sottopasso 700 mila accantonati, accantonato 45mila per la piattaforma ecologica. L’ostacolo da superare sarà poter usare i nostri soldi ma questo lo si potrà sapere solo se cambieranno le regole sul patto di stabilità».
Un sogno per Venegono?
«Amo Venegono perché sono nato qui. Vorrei che i cittadini si possano aprire di più. Sono tutti molto riservati e stanno sulle loro, vorrei che si socializzasse di più. Questo fino a oggi non c’e stato anche perché forse manca un vero centro. Poi dal punto di vista amministrativo ci sono tanti progetti già pronti nel cassetto e abbiamo intenzione di attuarli».
Video
TAG ARTICOLO
La community di VareseNews
Loro ne fanno già parte
Ultimi commenti
elenera su Ritrovata Efra, la cagnolina dispersa in Val Grande
Viacolvento su Il divieto serale di vendita e consumo di alcolici per strada a Varese diventa permanente
Fabio Rossi su Il divieto serale di vendita e consumo di alcolici per strada a Varese diventa permanente
Castegnatese ora Insu su Auto contromano nella rotonda di largo Flaiano a Varese, l'assessore: “Nuovi cartelli per evitare errori”
Albi.63 su A Pietro Broggi la borsa di studio della Famiglia Legnanese
Felice su Entro il 2025 Beko chiuderà gli stabilimenti di Comunanza e Siena. A Cassinetta taglierà i frigoriferi: 541 esuberi
Accedi o registrati per commentare questo articolo.
L'email è richiesta ma non verrà mostrata ai visitatori. Il contenuto di questo commento esprime il pensiero dell'autore e non rappresenta la linea editoriale di VareseNews.it, che rimane autonoma e indipendente. I messaggi inclusi nei commenti non sono testi giornalistici, ma post inviati dai singoli lettori che possono essere automaticamente pubblicati senza filtro preventivo. I commenti che includano uno o più link a siti esterni verranno rimossi in automatico dal sistema.