Google celebra l’arte dei titoli di testa
lo fa pubblicando, un video che ricorda il 93esimo anniversario di nascita di Saul Bass, designer e pubblicitario statunitense che ha firmato alcuni dei titoli di testa dei film più noti del ventesimo secolo
Il doodle di Google celebra una parte dei film straordinariamente conosciuta e misconosciuta: i loro titoli di testa. E lo fa pubblicando, per una volta, un vero e proprio video, anzi un corto, anzi una sigla a celebrare il 93esimo anniversario di nascita di Saul Bass, designer e pubblicitario statunitense che ha firmato alcuni dei titoli di testa dei film più noti del ventesimo secolo, oltre ai poster o alle sequenze di apertura di pellicole come "La donna che visse due volte", "Psycho" e "Intrigo internazionale" di Alfred Hitchcock o "Spartacus" e "Shining" di Stanley Kubrick.
Nato l’8 maggio del 1920 a New York nel Bronx, Bass ottenne la borsa di studio all’Art Students College di Manhattan a 18 anni, iniziando nel 1944 la sua collaborazione con Warner Bros. Da quel momento cominciò una lunga e importante collaborazione con il mondo del cinema statunitense: per Hitchcock realizzò le sequenze introduttive di La donna che visse due volte (1958), Intrigo internazionale (1959) e Psyco (1960). Con Kubrick ha realizzato invece i titoli di Spartacus (1960), aiutando il regista a elaborare la composizione di alcune scene di massa del film stesso, e un poster per Shining (1980). Martin Scorsese gli commissionò i titoli di testa di Quei bravi ragazzi (1990), L’età dell’innocenza (1993) e Casinò (1995), oltre che il poster per Cape Fear – Il promontorio della paura (1991). Per Spielberg realizzò il poster di "Schindler’s List". Ma lavorò anche alla pellicola di West side story, L’uomo dal braccio d’oro, Ocean’s eleven (quello originale, degli anni ’60), Alien, La guerra dei Roses.
Bass morì il 25 aprile 1996, all’età di 75 anni.
Il doodle di Google per Saul Bass
I titoli di testa di Psycho
La sigla di "Anatomia di un omicidio"
Video
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