La Rossi d’Angera promossa tra i Prodotti tipici regionali
Nuovo traguardo per la storica distilleria: la sua Grappa Riserva Personale è l'unico distillato lombardo ad aver ottenuto questo importante riconoscimento
La storica distilleria Rossi d’Angera può brindare oggi a un nuovo importante riconoscimento: la sua "Grappa Riserva Personale" è stata di recente dichiarata Prodotto tipico regionale ed è oggi l’unico distillato inserito nello speciale paniere agroalimentare lombardo. L’azienda, fondata ad Angera da Bernardo Rossi, nel 1847, è tra le distillerie più antiche d’Italia e rappresenta oggi uno dei marchi più prestigiosi della nostra provincia. Il suo ultimo traguardo è stato presentato questa mattina a Varese nella sede dell’Agenzia del Turismo: «La storia di questa azienda è sempre stata legata al territorio – ha commentato l’imprenditore Arturo Rossi – ed è un prodotto del territorio come lo sono le materie prime con cui è realizzata. Siamo perciò molto soddisfatti del riconoscimento ottenuto».
Soddisfatto anche Franscesco Aletti Montano promotore del resort del Borgo di Mustonate e socio della storica azienda angerese: «La Grappa Riserva Personale è frutto di una tradizione e di una attività importante di innovazione e restyling grafico del prodotto. Arturo Rossi si è avvalso anche della consulenza di Antonella Bocchino, della celebre famiglia di distillatori». Per Bruno Specchiarelli, l’ex Assessore provinciale all’agricoltura che negli anni ha lavorato molto sulla promozione e sul rilancio delle tipicità locali «il riconoscimento alla Rossi d’Angera è un momento importante. Oggi possiamo davvero imbandire una tavola con tutti prodotti del Varesotto e con un menù tipico che va dall’antipasto alla grappa».
La mattinata è stata anche l’occasione per ribadire la collaborazione tra Agenzia del Turismo e Borgo di Mustonate: «Questa partnership – ha commentato Dario Galli, ex presidente della Provincia e oggi commissario – rappresenta un ulteriore consolidamento della volontà di rafforzare e continuare a promuovere il "marchio" Varese. Marchio molto apprezzato in Italia e nel mondo. E tutto questo deve essere poi incanalato in previsione di Expo, evento ormai prossimo e dove Varese deve saper giocare un ruolo importante e sfruttare il grande richiamo mondiale che avrà la manifestazione».
«Quelle di oggi sono due iniziative solo in apparenza differenti: entrambre sono tasselli strategici per far crescere il discorso di rete, che vede coinvolte aziende del territorio, penso ad esempio a un’altra importante realtà come Elmec, che operano anche in settori differenti, ma hanno fatto propria la volontà di promuovere la provincia di Varese».
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