Via al cantiere della rotonda, durerà mezza estate
Aperti i cantieri in via 25 Aprile, il programma per l'area via Venegoni-via Borghi-via 20 Settembre prevede di finire ad agosto, pioggia permettendo. La rotonda nuova entro fine giugno. Ecco il programma dei diversi lotti di lavori e le fasi
Gli operai sono già al lavoro in via 25 aprile: in centro a Gallarate si apre il grande cantiere per ridisegnare la viabilità nella zona tra la stazione e piazza Risorgimento. Al centro: la nuova rotonda per "riaprire" l’incrocio tra via Venegoni e l’asse via Borghi-via 20 settembre, da completare tra giugno e luglio. Intorno a questo: nuove ciclabili e marciapiedi, riordino dei parcheggi in via 25 aprile, semaforo pedonale, predisposizione per altri semafori pedonali in futuro. Un cantiere che riguarderà la zona per quattro mesi almeno, fino ad agosto.
«Nessuna strada sarà mai chiusa completamente» spiega l’assessore ai lavori pubblici Luigi Colombo. Il piano del Comune prevede la posa di una cinquantina di cartelli per segnalare le deviazioni fin dalle porte dell’area centrale della città, consentendo di evitare i colli di bottiglia. In ogni caso il cantiere sarà un’opera importante in una zona molto trafficata.
Clicca qui per uno sguardo complessivo sul progetto
Le fasi del cantiere
Fase uno: in questi giorni si è iniziato a creare l’area cintata del cantiere e sono iniziati i lavori su via 25 Aprile (nella foto accanto, qui la galleria fotografica) per la creazione di nuove corsie ciclopedonali. Il lavoro su questa via dovrebbe richiedere 15 giorni lavorativi, ovviamente effettivi: in caso di pioggia i lavori subirebbero rallentamenti.
Si passerà poi alla demolizione dello spartitraffico all’altezza di via Venegoni e la ripavimentazione, che richiederà altri cinque giorni.
Segue la chiusura parziale di via Venegoni, per la corsia in direzione centro città venendo da Sciarè e Cedrate. Rimarrà invece percorribile nell’altro senso, accessibile dalla stazione passando da via Albricci (sarà garantito anche l’accesso a Scuderie Martignoni e centro per l’impiego. «Chi arriverà da Cedrate e Sciarè troverà in questo periodo la deviazione pr via Curioni e via Foscolo» spiega il sindaco Edoardo Guenzani.
Fase due: la realizzazione della rotonda effettiva. L’area della rotonda (più o meno occupata oggi dagli spartitraffico in fondo a via Venegoni) sarà recintata come area di cantiere, «così aumenterà il grado di sicurezza degli operai al lavoro», spiega ancora il sindaco. Le piante delle aiuole, secondo il primo cittadino, potranno essere trasferite in altre aiuole. L’apertura della rotatoria è prevista «dopo 40 giorni dall’apertura del cantiere», vale a dire entro fine giugno (se non ci fossero troppi giorni di pioggia). Ovviamente questa è la fase che porterà più disagio nella zona, compresa la chiusura in un senso di via Venegoni.
Fase tre: la realizzazione delle ciclopedonali e dei marciapiedi in zona rotonda, da completare «in dieci giorni», con una previsione di completamento entro la metà di luglio.
Fase quattro: la realizzazione di ciclopedonali e riordino parcheggi su via Albricci e la riapertura di via 25 aprile a doppio senso. La previsione per completare questa fase è di ben sei settimane, con completamento tra fine luglio e agosto.
Fase cinque: la sistemazione della zona stazione nel suo complesso. È prevista l’entrata in servizio di un «semaforo pedonale a chiamata tra piazza Europa e la Galleria Ferrari», dove sarà incanalato il flusso pedonale (sui marciapiedi saranno posate protezioni in ghisa artistica, del genere delle catenelle presenti in Corso Sempione o via Ronchetti). Questo semaforo in futuro sarà integrato e sincronizzato anche con eventuali altri semafori, all’altezza di via Verdi e di fronte a Piazza Giovanni XXIII. Verrà inoltre rifatto in questa fase lo spartitraffico di via 20 settembre, dove s’incanalano le auto verso via Verdi: «sarà rifatto con il porfido, più adatto al centro storico rispetto al cemento attuale». Il tutto sarà completato con la predisposizione per altri punti luce e per la semaforizzazione. Prevista anche l’irrigazione automatica delle aiuole.
TAG ARTICOLO
La community di VareseNews
Loro ne fanno già parte
Ultimi commenti
Castegnatese ora Insu su Riunione dal Prefetto sul viadotto Vedano di Pedemontana, bocche cucite ma facce preoccupate
Felice su Il sindaco di Daverio difende il Trail delle Terre di Mezzo: "Chi rovina i boschi sono gli spacciatori"
lenny54 su Matteo Bianchi eletto Vice-Presidente del Comitato europeo delle regioni in Europa
luigiudici su Fotovoltaico, le società energetiche si arricchiscono alle nostre spalle
gokusayan123 su A Varese e provincia i furti preoccupano i residenti: “Sono entrati in casa a rubarmi con le tute da imbianchino”
BarbaraFede su «Nello sgombero dei senza tetto a Malpensa, i veri fragili sono i cacciatori e non i cacciati»
Accedi o registrati per commentare questo articolo.
L'email è richiesta ma non verrà mostrata ai visitatori. Il contenuto di questo commento esprime il pensiero dell'autore e non rappresenta la linea editoriale di VareseNews.it, che rimane autonoma e indipendente. I messaggi inclusi nei commenti non sono testi giornalistici, ma post inviati dai singoli lettori che possono essere automaticamente pubblicati senza filtro preventivo. I commenti che includano uno o più link a siti esterni verranno rimossi in automatico dal sistema.