Addio alla Romantica, divorata dalle ruspe

A nulla sono valsi i tentativi di salvare lo storico edificio che fu night, discoteca e ristorante di lusso. Durante la guerra fu la base strategica dell'esercito svizzero

Niente da fare per la Romantica di Melide. Lo storico locale, simbolo per molte generazioni del divertimento oltre confine (fu night, discoteca e ristorante di lusso), è stato definitivamente consegnato alle ruspe (nella foto da Il giornale del Ticino, i resti della villa dopo l’intervento di demolizione).
A nulla sono valsi i tentativi di salvare l’edificio settecentesco e di tutelarne il valore storico e aritstico. Per Villa Galli, scampata altre volte alle minacce di distruzione, la fine è arrivata dopo il voto del consiglio comunale di Melide che ha respinto la modifica al piano regolatore bocciando di fatto l’ultima possibilità di tutelare la struttura. La storia della Romantica, come edificio aperto al pubblico è iniziata negli anni Cinquanta, quando al suo interno vennero inaugurati il ristorante e l’albergo di lusso. Il suo passato è legato però anche alla vita e alle scelte dei proprietari che si sono alternati negli anni. Durante la seconda guerra mondiale la residenza, allora di proprietà della famiglia Soldati, rimase disabitata e nel 1939 venne scelta dall’esercito svizzero come posizione strategica di controllo contro un possibile attacco alla Svizzera da sud. I militari rimasero al suo interno fino al 1943.

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Pubblicato il 27 Giugno 2013
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