Arcisate-Stabio, ripartono i cantieri

L'annuncio di Flavio Nossa della Fillea Cgil: "I 60 dipendenti della Salini sono stati convocati per martedì mattina, a seguire ripartiranno anche gli altri dei subappalti". Resta irrisolto il nodo dello stoccaggio delle terre all'arsenico

Arcisate – Stabio: ripartono i lavori. La notizia è di pochi minuti fa e ad annunciarla è Flavio Nossa, sindacalista della Fillea Cgil che sta seguendo da vicino la vicenda dello stop ai lavori: «Ci è stato comunicato che i 60 lavoratori della Salini sono stati convocati per domani (martedì, ndr) – fa sapere Nossa – e a seguire ripartiranno gli altri dei subappalti. Esprimiamo grandissima soddisfazione per questo passo avanti». Risolto, dunque, il nodo con Rete Ferroviaria Italiana mentre resta ancora in sospeso la questione dello smaltimento della terra contaminata dall’arsenico: «Su questo problema ci si aspetta un impegno da parte di Regione Lombardia per una soluzione a breve» – fa sapere ancora Nossa ma intanto una prima buona notizia per i lavoratori e per i cittadini dei paesi della Valceresio è arrivata.

Il blocco del cantiere risale al 18 maggio quando l’azienda che sta portando avanti i lavori ha annunciato di aver preparato le lettere di licenziamento per i dipendenti impiegati nella costruzione della linea ferroviaria. Da allora tutti i cantieri si sono svuotati mentre si apriva uno scontro tra i vari attori in campo: società appaltante, Regione Lombardia, sindacati. Certamente il problema principale che ha portato al bloco non è stato ancora risolto, ovvero lo stoccaggio delle terre all’arsenico, ma questa prima buona notizia potrebbe sbloccare anche la soluzione a questo importante problema ambientale.

TUTTI GLI ARTICOLI SULL’ARCISATE-STABIO

Redazione VareseNews
redazione@varesenews.it

Noi della redazione di VareseNews crediamo che una buona informazione contribuisca a migliorare la vita di tutti. Ogni giorno lavoriamo cercando di stimolare curiosità e spirito critico.

Pubblicato il 03 Giugno 2013
Leggi i commenti

Commenti

L'email è richiesta ma non verrà mostrata ai visitatori. Il contenuto di questo commento esprime il pensiero dell'autore e non rappresenta la linea editoriale di VareseNews.it, che rimane autonoma e indipendente. I messaggi inclusi nei commenti non sono testi giornalistici, ma post inviati dai singoli lettori che possono essere automaticamente pubblicati senza filtro preventivo. I commenti che includano uno o più link a siti esterni verranno rimossi in automatico dal sistema.

Vuoi leggere VareseNews senza pubblicità?
Diventa un nostro sostenitore!



Sostienici!


Oppure disabilita l'Adblock per continuare a leggere le nostre notizie.