Expo deve far crescere la città

Presentato in comune il progetto di ExpoVillage dedicato a tre grandi piaceri della vita: cibo, musica e letteratura. I colori e i suoni di Bahia contamineranno la città

 «Il cibo non solo come nutrimento ma anche come convivio, momento gioioso e motivo di contaminazione». Raffaele Nurra (a destra nella foto), presidente di ExpoVillage2015, questa contaminazione la porterà a Varese in due momenti differenti. Il primo sarà una riflessione su tre grandi piaceri della vita: il cibo la musica e la letteratura. Lo chef Alberto Broggini, il giornalista Luigi Maffezzoli, lo scrittore Marco Andreoli e il musicista Marco Caccianiga si confronteranno su questi tre aspetti  la sera (inizio ore 21) del 25 giugno al salone Estense. La seconda sarà una giornata dal sapore tutto brasiliano "Assaggi di Bahia", l’Expovillage di Viale Valganna  trasformerà un vecchio edificio industriale in un angolo di Bahia grazie alle suggestioni della compagnia teatrale Zimaquò, la musica dei Bossa nova project con Marco Caccianiga, Giusy Consoli e Luca Fraula e i manicaretti di Jara dos Santos.

Alla presentazione alla stampa, per entrare nel clima delle due giornate, l’attore Andrea Raffo ha letto passi dal libro di Jorge Amado "Donna Flor e i suoi due mariti" . Presenti anche Lorena D’Amato e Benedetta Minonzio dello staff organizzativo e l’assessore comunale Sergio Ghiringhelli. «Bisogna lasciare qualcosa dopo Expo – ha detto Ghiringhelli -. Penso alla Torre Civica, sarebbe bello renderla fruibile per tutti cittadini. Ci vogliono cifre importanti, così come per il sacro Monte, ma non è un’impresa impossibile».
Nurra ha rilanciato l’importanza di avereuna regia sul territorio, ruolo oggi ricoperto dalla Camera di Commercio per l’uscita di scena dell’ente provinciale. «Varese ha avuto un’intuizione geniale nel 2008 – ha detto il presidente di ExpoVillage – quando la città ha preso la strada giusta. Expo non è un evento commerciale, per noi l’esposizione è già iniziata e serve a far crescere la città per rendere protagoniste le persone».
ExpoVillage è l’unico detentore al mondo di una mostra sui padiglioni espositivi del passato,  già esposta in varie parti d’Italia. «Sarebbe bello portarla a Varese per la fine dell’anno» dice l’assessore Ghiringhelli. 
In attesa della realizzazione dei progetti annunciati, ExpoVillage settimana prossima aprirà ufficialmente il tesseramento a Busto Arsizio.

Redazione VareseNews
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Pubblicato il 21 Giugno 2013
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