La cagnolona Rhum porta il sorriso in pediatria
Sarà la protagonista dell'Attività Assistita con Animali, che nei prossimi mesi si svolgerà in ospedale
Un’amica dei bambini molto particolare è arrivata martedì nella Pediatria di Cittiglio. Guardata con aria interrogativa da tutti coloro che l’hanno incontrata all’ingresso della struttura, che si chiedevano cosa ci facesse in ospedale, Rhum, per niente preoccupata, si è avviata verso il reparto pediatrico.
Il tempo di annusare quà e là per ambientarsi e scoprire il nuovo luogo nel quale, guidata dal suo "capo" Chiara Maggiolini, Rhum sarà la protagonista dell’Attività Assistita con Animali, che nei prossimi mesi si svolgerà a Cittiglio.
L’iniziativa nasce, su proposta di Chiara Maggiolini, dalla collaborazione del Comitato Tutela Bambino in Ospedale, l’associazione di volontariato che ha fondato Il Ponte del Sorriso Onlus, per sostenere la realizzazione di un ospedale a misura di bambino a Varese, con l’associazione Onlus Carolina, che, da anni, promuove la Pet Therapy, quale fonte di benessere e di astrazione dal disagio nelle situazioni difficili, come il ricovero in ospedale dei bambini.
Rhum, appena entrata, accolta con entusiasmo dal personale, ha suscitato immediatamente l’interesse di un piccolo ricoverato, che ha voluto, non solo accarezzarla, ma dividere con lei la merenda, dopo averle offerto anche un proprio giochino. Rhum si è, quindi calata nel suo ruolo, anche se, in un primo momento, è stata distratta da Tupi, il coniglietto che da tempo abita con i bambini in reparto, con il quale ha voluto fare conoscenza.
La presenza degli animali in ospedale agisce in modo positivo sulla serenità e sull’umore dei bambini, in quanto va ad intervenire sulla sfera emozionale ed affettiva del piccolo, creando un circolo benefico in grado di alleviare il disagio. Di volta in volta verranno quindi proposte diverse attività da effettuare con Rhum, rivolte all’accudimento dell’animale come spazzolatura, nutrimento, lancio e riporto di oggetti, giochi cognitivi, ma anche attività di co-terapia durante le quali i bimbi potranno indossare un camice e giocare al “dottore” visitando l’animale, auscultandone il battito cardiaco, ecc..
Non mancheranno anche momenti educativi nel far apprendere al bambino le modalità di vita del cane, spiegando come avvicinarsi all’animale per prevenire reazioni indesiderate e come giocare con lui considerandolo un essere vivente di cui avere rispetto.
TAG ARTICOLO
La community di VareseNews
Loro ne fanno già parte
Ultimi commenti
GiovPio su L'incidente mortale a Gallarate e la sicurezza stradale. "In questa città non si fa nulla"
Damiano Franzetti su Un varesino a cinque cerchi: Thomas Larkin già convocato per le Olimpiadi
Tigrotto su Un varesino a cinque cerchi: Thomas Larkin già convocato per le Olimpiadi
Fabrizio Tamborini su “La verità viene a galla”, nelle acque del Varesotto cocaina e antibiotici
Marco Mira su Lombardia, da ottobre nuove limitazioni per i veicoli Euro 5: divieti nelle città con più di 30mila abitanti
Maw1969 su Mia madre derubata in piazza Monte Grappa a Varese: attenzione i borseggiatori non sono solo in tv
Accedi o registrati per commentare questo articolo.
L'email è richiesta ma non verrà mostrata ai visitatori. Il contenuto di questo commento esprime il pensiero dell'autore e non rappresenta la linea editoriale di VareseNews.it, che rimane autonoma e indipendente. I messaggi inclusi nei commenti non sono testi giornalistici, ma post inviati dai singoli lettori che possono essere automaticamente pubblicati senza filtro preventivo. I commenti che includano uno o più link a siti esterni verranno rimossi in automatico dal sistema.