Polemica sui rifiuti in piazza domenica mattina
Dopo l'evento che ha animato la giornata di sabato fino a tarda serata, domenica mattina le vie del centro erano invase dai rifiuti. Lamentele per un intervento giudicato da alcuni tardivo
La domenica dopo la grande manifestazione podistica che ha invaso il centro di Gallarate è anche giorno di polemiche: piazza e strade del centro troppo sporche, intervento troppo lento per ripulire l’area del centro all’indomani dell’evento che ha animato il sabato dal pomeriggio alla sera inoltrata. «Mai visto una piazza centrale così sporca! Potrei mettere delle foto ma non lo faccio perché sono stufo», il commento di Agostino Parise, residente in città che spesso "posta" sulla pagina Facebook Bacheca Civica le sue rimostranze su vari temi. Molti anche gli altri interventi sullo stato delle strade e sui rifiuti sparsi nelle strade, nella mattina sbito successiva alla corsa e alla grande presenza di pubblico.
E ovviamente la questione diventa anche spunto di scontro politico. «2 Giugno Festa della Repubblica e a Gallarate anche della monnezza» dice il PdL gallaratese. «Ci racconteranno che si è intervenuti immediatamente, però solo dopo le segnalazioni. Diranno che essendo una festività non c’era personale in servizio, come già detto in precedenza, eppure il 2 Giugno sul calendario c’era anche quest’anno». Da qui anche la richiesta al sindaco di riferire sulle modalità di gestione della raccolta dei rifiuti, che ovviamente spetta ad Amsc e non agli organizzatori degli eventi.
Piazza troppo sporca, anche se solo a qualche ora da un evento con centinaia di persone coinvolte? Anche il consigliere del Pd Jacopo Marrocco ha mostrato irritazione per il «disservizio»: «La Piazza è stata pulita per mezzogiorno» ha spiegato con un post serale in risposta alle lamentele. «In poche parole, c’è stata una sottostima dei partecipanti alla manifestazioni di ieri, il che ha comportato un impiego di mezzi e personale di pulizia del centro storico (molto) inferiore alle reali necessità della piazza a seguito di una manifestazione molto partecipata come quella di ieri. La spiegazione mi sta bene, anche se il disservizio di stamane si poteva tranquillamente evitare».
Da ultimo, c’è chi invece punta il dito sul controllo della piazza: «Tutto ha avuto inizio – dice l’ex sindaco Paolo Caravati – alle 2 di Sabato quando una banda di teppisti ha devastata Piazza onti e Via Mercanti: gettati a terra vasi piccoli e grandi, piante divelte, bicchieri e bottiglie di vetro ovunque. I commercianti della zona hanno sistemato personalmente le piante». Per questo Caravati chiedeva un controllo maggiore da parte delle Forze dell’Ordine nella fascia oraria della tarda serata.
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