I ladri al campo sportivo rubano palloni e salamelle

Doppio furto al campo sportivo di via Aleardi affidato in gestione all’Ofc Arnate: le due incursioni notturne – che hanno colpito appunto anche le proprietà della società sportiva – risalgono ormai a due settimane fa, ma sono finite alla ribalta in consiglio comunale, perché pongono la questione della vigilanza dei campi (comunali) affidati alle società sportive. «Sono entrati martedì sera 2 luglio e venerdì sera, 4-5 luglio. Hanno sfasciato porte e serrature e distrutto un po’ di altre cose», dice il presidente dell’Oc Arnate Loris Durantini. «Hanno rubato i palloni più belli, quel che c’era anche di alimenti, han lasciato aperto anche il freezer». Di fronte al furto, si è riproposto il problema di come "difendere" la piccola sede di via Aleardi: «Come facciamo? Se pago la vigilanza notturna poi non ho i soldi per l’ambulanza la domenica, che è più importante…». Una brutta avventura per la società legata all’oratorio di Arnate, che proprio due settimane fa era impegnata nella festa estiva, con torneo di calcio e pallavolo, momento di aggregazione per tanti ragazzini.
Il doppio episodio è stato richiamato in consiglio comunale da Germano Dall’Igna. «Lontano dalle polemiche sui debiti delle Società Sportive (molte società sportive cittadine hanno debiti con il Comune) mi chiedevo a chi spetta attivare dei sistemi di sicurezza sui beni comunali dati in gestione? Forse che le Società che gestiscono questi spazi dovranno accollarsi anche l’onere di installare dei sistemi di videosorveglianza allarmi, senza che resti traccia della spesa?». Al di là della questione degli impianti ad hoc, Dall’Igna ha richiesto anche la possibilità di una verifica in alcuni orari delle strutture da parte della Polizia Locale, che ha potenziato le attività anche in orari serali, soprattutto sul versante della sicurezza stradale.