I misteri della musica nei dischi Ecm

Dalla Bulgaria alla Norvegia, alcune fra le più belle novità uscite dalla casa di Manfred Eicher.

Dalla Bulgaria alla Norvegia, alcune fra le più belle novità uscite dalla casa di Manfred Eicher. 
 
Figlia dei nostri tempi: Dobrinka Tabakova

Un viso da attrice, uno sguardo che cattura la scena, una musica che è qui e altrove. Dobrinka Tabakova nasce in Bulgaria nel 1980, studia alla Royal Academy of Music e si diploma in composizione al King’s College di Londra. Pubblica quest’anno, per la Ecm, “String Paths”: una raccolta di brani dal forte carattere e sapientemente costruiti – quasi fossero porte scorrevoli tra l’Europa dell’Est e l’Ovest – nei quali il mestiere del compositore contemporaneo (non tradire se stesso ma neppure il pubblico) si fa trasparente e sensuale. Erede della grande lezione del Novecento, la Tabakova esplora nuove strade senza rinunciare alla melodia più golosa e vivace. Con spirito innovativo, e curiosità quasi archeologica, nella “Suite in Old Style” ispirata da Philippe Rameau.
 
Un canto oscuro, ma mistico, tra Sebastian Bach e Sofia Gubaidulina
Se c’è un qualcosa di misterioso nella musica, Anna Gourari – giovane pianista cresciuta alla scuola pianistica russa – lo scova e lo suona. “Canto oscuro”, per la Ecm di Manfred Eicher, è pura architettura musicale ispirata alle simmetrie – ma anche alle distorte riflessioni – del barocco più dirompente. Fioriture, contrappunti, abbellimenti: tutto, in questa scelta musicale, si fa preghiera infinita nella quale l’anima non conosce notte e riposo. E quella di Anna – che molti avvicinano alla visceralità di Horowitz e Cortot – è una continua lotta alla ricerca di un equilibro che faccia da ponte tra Johann Sebastian Bach (con gli arrangiamenti di Busoni e Siloti), la Gubaidulina e Hindemith. Il maestro e i discepoli, in questo caso, si contendono il miglior rapporto con Dio: loro Gli parlano; la Gourari Lo accarezza.
 
La musica della Notte: quando Antonioni scoprì il jazz
Ketil Bjornstad, pianista nato nel 1952 a Oslo, oggi è considerato uno fra i maggiori compositori dei nostri tempi. Il suo jazz, definito neo-classico, trova una conferma in questo “La notte” (etichetta Ecm) ispirato alle atmosfere dell’omonimo film di Michelangelo Antonioni. Con un sestetto nel quale il violoncello si affianca alla chitarra elettrica e la nitidezza della classicità permette ai sax – tenore e soprano di Andy Sheppard – di scivolare audacemente su melodie di una bellezza imbarazzante. Votato ad una sperimentazione che non infastidisce l’ascoltatore, Ketil ridisegna le angeliche fragranze notturne con una maestria musicale al di fuori del comune: intense, a volte spregiudicate, coraggiose nella ricerca armonica, ingentilite da arrangiamenti equilibrati e rasenti la perfezione. 
 
I “sogni spezzati” di Giovanni Guidi
Giovanni Guidi, nato a Foligno nel 1985, deve il suo lancio nel jet-set del jazz ad Enrico Rava. Ma il talento, la precisione, l’elasticità – tecnica e mentale – la deve a se stesso e, in parte, a Ramberto Ciammarughi con il quale studia. “City of Broken Dreams” è un interrogativo continuo e sottile alla musica con atmosfere diafane, sentimentali, europee, sperimentali, cinematografiche. Un’onda che s’alza sino a trasformarsi in docile tempesta. Una magnifica alterazione del mondo sonoro di Guidi, che conduce all’esplorazione di un Io insonne in perenne conflitto con l’esteriorità.

 

Redazione VareseNews
redazione@varesenews.it

Noi della redazione di VareseNews crediamo che una buona informazione contribuisca a migliorare la vita di tutti. Ogni giorno lavoriamo cercando di stimolare curiosità e spirito critico.

Pubblicato il 16 Luglio 2013
Leggi i commenti

Commenti

L'email è richiesta ma non verrà mostrata ai visitatori. Il contenuto di questo commento esprime il pensiero dell'autore e non rappresenta la linea editoriale di VareseNews.it, che rimane autonoma e indipendente. I messaggi inclusi nei commenti non sono testi giornalistici, ma post inviati dai singoli lettori che possono essere automaticamente pubblicati senza filtro preventivo. I commenti che includano uno o più link a siti esterni verranno rimossi in automatico dal sistema.

Vuoi leggere VareseNews senza pubblicità?
Diventa un nostro sostenitore!



Sostienici!


Oppure disabilita l'Adblock per continuare a leggere le nostre notizie.