Imprenditori artigiani e Ingegneri: un “patto” contro il sisma
Firmata una convenzione per offrire alle aziende un check-up strutturale finalizzato al rischio sismico dei fabbricati e un check-up energetico
Confartigianato Imprese Varese e Ordine degli Ingegneri della Provincia di Varese hanno sottoscritto una convenzione per la verifica strutturale dei luoghi di produzione al fine di valutare la sensibilità del fabbricato al verificarsi di un evento sismico. Dopo i fatti accaduti a Reggio Emilia, Veneto e Lombardia e il convegno organizzato da Confartigianato Imprese Varese e Ingegneri nel mese di dicembre del 2012 su “Il rischio sismico per il territorio lombardo tra dati storici e possibili evoluzioni”, i firmatari della convenzione si sono posti il problema di come poter affiancare gli imprenditori, valutare la situazione statica dei loro fabbricati produttivi e rassicurarli. Perché gli imprenditori sono direttamente coinvolti nel rischio sismico e, conseguentemente, nella messa in sicurezza degli edifici.
La convenzione
La collaborazione tra Confartigianato Imprese Varese e Ordine degli Ingegneri nasce da due riflessioni:
· Le scarse resistenze antisismiche dimostrate dalle strutture costruttive prefabbricate nei recenti eventi sismici, in particolar modo della regione Emilia Romagna;
· La possibilità, anche con interventi di modesta entità, di mettere in sicurezza i fabbricati.
Come si articola la convenzione
L’Ordine degli Ingegneri segnalerà un elenco di tecnici con appurate qualità e competenze in tema di strutture antisismiche al quale potranno accedere, con costo convenzionato, le imprese iscritte a Confartigianato Imprese Varese per l’indagine e l’analisi delle strutture.
Gli obiettivi
· Rafforzare la partnership fra progettisti e mondo delle imprese;
· Valutare gli edifici produttivi sotto l’aspetto della loro sicurezza;
· Stimare la qualità strutturale antisismica dei fabbricati artigianali/produttivi in provincia di Varese;
· Favorire l’introduzione di criteri più severi in fase di progettazione e di costruzione degli edifici;
· Promuovere la diffusione di conoscenze professionali qualificate attraverso l’utilizzo di tecniche di progettazione/costruzione conformi alla normativa antisismica e alle migliori pratiche.
Il percorso per le imprese
Le imprese otterranno un report contenente il grado di sensibilità al sisma del fabbricato (e di quanto al suo interno) e un’ipotesi di progetto d’intervento di messa in sicurezza/messa a norma della struttura. Contemporaneamente, si avvieranno percorsi formativi per le imprese del settore edile, dando loro la possibilità di incrementare le loro competenze professionali in materia di realizzazione di progetto antisismico degli edifici in muratura, prefabbricati e monumentali. Inoltre, saranno organizzati momenti formativi per gli iscritti all’Ordine al fine di favorire la loro specializzazione professionale.
«I tempi sono ormai maturi per “fare rete», interviene Giovanni Chilese, referente del settore Costruzioni di Confartigianato Imprese Varese. «Dobbiamo lasciarci alle spalle l’individualismo ed entrare in contatto con realtà con le quali poter parlare lo stesso linguaggio. Per dare nuove aperture agli imprenditori che rileviamo maggiormente preparati e pronti a manifestare la loro sensibilità nei confronti delle nuove tecnologie. Questo permetterà loro di intraprendere collaborazioni anche con gli ordini professionali per risolvere problemi attuali, ma sempre più stringenti, e preparare quel cambiamento imprenditoriale dettato dalla crisi: flessibilità, qualificazione, rete. La nostra collaborazione con l’Ordine degli Ingegneri va in questa direzione. La sensibilità con cui Confartigianato Imprese Varese si è posta nei confronti del problema della sicurezza dei fabbricati, in cui tutti noi svolgiamo un’attività, è un messaggio positivo di attenzione e responsabilità per il nostro mondo produttivo e per il futuro dell’impresa. Futuro che è un dovere garantire».
«Il rapporto tra progettista, impresa edile ed impresa impiantistica – dichiara Roberta Besozzi, presidente dell’Ordine degli Ingegneri della Provincia di Varese – è fondamentale per poter garantire il miglior risultato finale nei riguardi della committenza. Obiettivo di questa convenzione è di fornire alle imprese il supporto tecnico per valutare correttamente lo stato di sicurezza degli immobili produttivi, a seguito dell’entrata in vigore della recente normativa antisismica. Il protocollo sottoscritto punta al miglioramento della qualità e della sicurezza dei luoghi di lavoro, è un importante passo nella direzione della collaborazione fra realtà produttiva e Ordine professionale la cui funzione, è bene ricordarlo, è anche quella di garantire la collettività dal punto di vista della sicurezza e della qualità dell’ambiente. Inoltre, ritengo che l’iniziativa che ci ha visti allo stesso tavolo, possa essere di aiuto per il rilancio del mercato dell’edilizia e del suo indotto. L’Ordine, da parte sua, continuerà a proporre ai suoi iscritti incontri di studio e convegni che abbiano come tema proprio l’intervento di miglioramento delle caratteristiche statiche degli edifici esistenti, e garantire in questo modo la professionalità dei colleghi che interverranno – su richiesta degli imprenditori artigiani – per le verifiche previste dal protocollo».
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