Invasione di “vespe” in città

Successo per il primo raduno di Vespe nel centro cittadino. Appassionati e curiosi hanno potuto ammirare l’icona degli anni settanta

La data del 21 luglio 2013 sarà ricordata dai vespisti di Busto Arsizio per aver ospitato il primo vespa raduno in assoluto della storia cittadina. Grande successo per  gli appassionati che si sono ritrovati con ben 67 vespe d’epoca, di cui 23  vespa 125 primavera. I  piloti si sono incolonnati in un percorso prestabilito lungo la valle Olona, mantenendo un ordinato serpentone che impersonava uno sciame di vespe, il cui ronzio era l’inconfondibile rombo di questo fantastico veicolo che ha contribuito a motorizzare l’Italia del dopo guerra.

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Invasione di “vespe” a Busto Arsizio 4 di 10

Giunti al monastero di Torba una pausa ha permesso ai partecipanti di visionare questa bellissima costruzione recuperata dal FAI, mentre i veicoli si prendevano un pochino di riposo, gli anni si fanno sentire anche per loro per cui un leggero affanno è comprensibile.

Il raduno si è concluso con un aperitivo in piazza Santa Maria, con grande soddisfazione di partecipanti  e organizzatori, tanto che ci siamo lasciati con la promessa di replicare il prossimo anno.

L’idea è nata mentre un gruppo di appassionati restaurava una vespa 125 primavera, icona degli anni settanta e sogno dei sedicenni di quell’epoca. L’idea condivisa a pieno dal direttivo del vespa club AmicinVespa di Busto Arsizio ha permesso nel giro di qualche giorno di organizzare il raduno con grande partecipazione dei vespisti.

 

Redazione VareseNews
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Pubblicato il 21 Luglio 2013
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