La solidarietà da associazioni e forze politiche
Alcune delle decine di commenti anche del mondo dell’associazionismo arrivati a Varesenews per esprimere solidarietà a Laura Prati e Costantino Iametti
Ci sono i “vicini di casa” di Gallarate, e i colleghi dell’Anci, per voce del suo rappresentante lombardo, Attilio Fontana.
E i tanti lettori, gli esponenti politici di Cardano e rappresentanti di un mondo dell’associazionismo e del rispetto dei diritti vicino agli ideali di Laura Prati che hanno fatto sentire la loro voce e la vicinanza a lei e al suo vice, Costantino Iametti, feriti oggi da un atto di inquietante violenza. (nella foto, il sindaco di Cardano al campo Laura Prati e il suo vice, Costantino Iametti)
PD Varese
Il segretario provinciale Fabrizio Taricco si è recato immediatamente all’Ospedale di Gallarate dove è stata portata Laura Prati, immediatamente sottoposta ad un delicato intervento operatorio e si mantiene in costante contatto con la famiglia alla quale ha espresso la solidarietà di tutto il partito. «Nel condannare il gravissimo attentato ai due amministratori, avvenuto nella sede del Municipio e con la motivazione assurda di ritorsione verso la corretta applicazione della legge a tutela della pubblica amministrazione, voglio ricordare il lungo e appassionato impegno di Laura Prati, prima ancora che come Sindaco come donna.Un pegno per le pari opportunità e per il rispetto delle donne, della loro dignità».
Anpi Gallarate
“Esprime piena e incondizionata solidarietà al Sindaco di Cardano al Campo, Laura Prati, al Vice-Sindaco, Costantino Iametti e a tutte le persone coinvolte nella sparatoria avvenuta in mattinata. Sempre fermamente convinti che la violenza e l’aggressione non portano mai ad alcun esito positivo per se e per la società tutta, condanniamo irrevocabilmente il gesto subito dalla prima-cittadina di Cardano al Campo e dal sul vice. Increduli e costernati per il violento gesto che li ha colpiti, ci stringiamo intorno alle rispettive famiglie, augurando una pronta guarigione, e un sereno ritorno sul posto di lavoro dove sappiamo faranno ancor meglio di quanto fatto fin qui”.
Il circolo Laghi di Sinistra Ecologia Libertà
"Informato di quanto accaduto alla Sindaca Laura Prati ed a Costantino Iamentti, incredulo per quanto accaduto, “esprime la propria vicinanza ai due operosi amministratori di Cardano al Campo . Impossibile capacitarsi che episodi simili possano accadere . conseguenze ingiustificabili di un clima che sta avvelenando la convivenza civile. Condanna ferma per l’atto e vicinanza per i feriti , nella certezza di poterli incontrare presto al loro posto di amministratori”.
Marco Brovelli, di Angera segretario Movimento Giovanile D.C. – Terzo Polo di Centro: “Esprimo la vicinanza a nome di tutto il Partito a chi, con onestà e con spirito di servizio quotidianamente amministra la Comunità di Cardano al Campo. Questi gesti sono la conseguenza di una Società che ha perso la bussola della convivenza e del rispetto civile, ma soprattutto che ha smarrito il rispetto della persona e delle regole. E tutto ciò è ancora più grave, laddove tale recrudescenza colpisce la sicurezza e la vita di chi è chiamato a svolgere incarichi all’interno di ogni Comunità. Al Sindaco e al Vice Sindaco di Cardano al Campo la massima vicinanza a nome di tutto il Partito”.
Cgil di Varese e della Lombardia
Il Segretario generale della Cgil Lombardia e Franco Stasi, Segretario generale della Camera del Lavoro di Varese hanno dichiarato: "siamo molto colpiti per questo grave atto di violenza che condanniamo con forza, qualunque ne sia la ragione. Esprimiamo tutta la nostra solidarietà e il nostro augurio di pronta guarigione ai due feriti, e in particolar modo alla Sindaco Laura Prati, della quale ricordiamo l’impegno nel sindacato come delegata, prima di svolgere il suo ruolo istituzionale. Restiamo in attesa che le indagini facciano il loro corso, chiarendo i motivi di un gesto così grave ed esecrabile. Un pensiero di sostegno e di solidarietà va infine alle compagne e ai compagni che si trovavano nella sede della Cgil vicina al Comune, coinvolta nella fuga dell’uomo con il lancio di un ordigno rudimentale sulla cui natura si stanno ancora compiendo accertamenti".
Cgil Nazionale
Da Twitter: "La nostra solidarietà e augurio di pronta guarigione ai feriti, specie al sindaco. Ai compagni della Cgil il nostro sostegno"
Spi Cgil Nazionale
“Esprimiamo tutta la nostra solidarietà e vicinanza a tutti quelli che sono rimasti coinvolti oggi nella sparatoria a Cardano al Campo, in provincia di Varese.
Il nostro pensiero va in particolare al sindaco e al suo vice che sono rimasti feriti ma anche ai nostri attivisti e a tutti quei pensionati che erano nella sede dello Spi quando l’uomo armato vi ha fatto irruzione tentando di appiccare un incendio.
Il nostro auspicio è che si faccia presto chiarezza su quanto accaduto e che la sede possa riaprire il prima possibile per continuare a svolgere il proprio ruolo di presidio sul territorio al servizio degli anziani e dei pensionati”.
Così in una nota lo Spi-Cgil nazionale in merito alla sparatoria avvenuta a Cardano al Campo (Varese).
Il Circolo del Partito Democratico di Busto Arsizio
esprime la propria “ferma e dura condanna per il gesto vile e insensato che ha causato il ferimento del sindaco di Cardano al Campo Laura Prati e del vice-sindaco Costantino Iametti. Il primo pensiero va alle persone colpite ed ai loro familiari che in queste ore stanno vivendo momenti drammatici carichi di apprensione per vite dei loro congiunti. Esprimiamo la nostra vicinanza e solidarietà alle vittime del gesto infame e a tutta la comunità del Comune di Cardano, attaccata nelle sue più alte rappresentanze istituzionali impegnate in una azione di contrasto all’illegalità e al malaffare. Un prezzo altissimo da pagare per l’impegno ed il rispetto della propria comunità e delle istituzioni, un gesto che lascia sgomenti”.
Pd Saronno
«Il circolo Saronnese del Partito Democratico esprime il massimo sconcerto per l’episodio di Cardano al Campo in cui sono stati feriti in una sparatoria il Sindaco Laura Prati ed il Vice Costantino Iametti. Ci stringiamo alle loro famiglie in questo momento triste e difficile. Questi avvenimenti gravissimi e vili sono contrari ad ogni fondamentale regola di convivenza civile e meritano la più dura condanna».
Pd Samarate
«Siamo veramente sconvolti e vicini agli amici di Cardano – commenta Ilaria Ceriani, portavoce del circolo -. Lo sapete, con Laura stiamo combattendo da tempo le battaglie su Malpensa, ci lega vicinanza territoriale oltre che politica e la notizia ci ha veramente colpiti. Personalmente sono vicina anche alla famiglia visto che con Laura ci è capitato, da mamme, di parlare dei figli e non oso immaginare l’ansia di queste ore. Veramente una brutta pagina per la nostra comunità allargata».
CISL dei Laghi
«La Cisl dei Laghi, unitamente alla propria Categoria della Funzione Pubblica, a seguito dei gravissimi fatti accaduti a Cardano al Campo, presso il Comune, con il ferimento del Sindaco e del Vice Sindaco, e presso la locale sede della CGIL, con il lancio di un fumogeno, esprimono vicinanza e affetto a Laura Prati e a Costantino Iametti, con l’augurio di presto ristabilirsi per tornare così al servizio dei propri cittadini, con la passione e l’attenzione che connotano la loro azione. Esprimono altresì solidarietà fraterna agli amici di CGIL, a partire dalla Segreteria e dai colleghi tutti. Stigmatizzano con forza il folle gesto compiuto e, con molta preoccupazione, chiedono alle Istituzioni tutte di continuare a garantire vigilanza e attenzione, per evitare il ripetersi di simili gesti sul territorio».
PD Daverio
«Il circolo del Partito Democratico di Daverio è vicino a Laura, Costantino ed ai rispettivi familiari. L’eco delle folli gesta alimentate dall’odio è arrivato sino a noi, esprimiamo solidarietà alle vittime di questa barbaria e facciamo loro un augurio di pronta guarigione».
Lega Nord provinciale Varese
Per la Lega Nord parla Matteo Bianchi, segretario provinciale del movimento e sindaco di Morazzone: «A nome della segreteria provinciale della Lega Nord Varese e di tutti i nostri sindaci e amministratori del Varesotto, esprimo ferma condanna e solidarietà circa l’assurdo episodio di violenza e follia che ha coinvolto, questa mattina, il sindaco Laura Prati e il vice sindaco Costantino Iametti della città di Cardano al Campo, ai quali auguro pronta guarigione. Sono rimasto colpito dal tentato omicidio andato in scena nel municipio ai danni di chi è intento a lavorare per il bene della propria comunità e nel rispetto delle regole, mettendoci la faccia. Oggi gli amministratori locali sono il riferimento più vicino per la cittadinanza e questo troppo spesso li pone davanti a rischi inaccettabili. Nella vicenda odierna il sindaco Prati e il vicesindaco Iametti sono stati colpiti dalla vendetta di un folle per avere svolto il proprio dovere, ovvero, applicato il provvedimento di sospensione dopo una sentenza del Tribunale di Busto Arsizio. Come sindaco di Morazzone mi sento di affermare che la nostra categoria, insieme a quella dei tecnici comunali e degli assistenti sociali, fa parte dei soggetti a rischio per il clima di esasperazione che sta montando in questo
Paese. Lo Stato deve essere in grado risolvere le emergenze sociali e tutelare i suoi amministratori».
Giuseppe Pullara capogruppo della lista Cardano vive
Il capogruppo della Lista Cardano Vive, Giuseppe Pullara, sgomento e profondamente colpito dai fatti, di cui, loro malgrado, sono stati protagonisti la sindaca, Laura Prati, ed il suo vice, Costantino Iametti, gravemente feriti da un ex vigile urbano, esprime il proprio sdegno e la piú ferma condanna per il vile gesto che ha colpito i massimi rappresentanti delle istituzioni democratiche della Città di Cardano al Campo.
Vicino ai due amministratori, unitamente alle loro famiglie ed all’intera comunità, formula i migliori auguri di una immediata guarigione per riprendere al più breve l’azione amministrativa con l’entusiasmo e l’impegno che li ha sempre contraddistinti.
Antonio Albrizio CST UIL Varese
Abbiamo appreso con grande sconcerto e preoccupazione la notizia del ferimento del Sindaco, Laura Prati e del Vice Sindaco, Costantino Iametti e dell’irruzione nella sede dello SPI CGIL.
Episodi di questo genere non sono in alcun modo tollerabili in una società civile, esprimiamo quindi ferma condanna a qualsiasi fatto di violenza e ci auguriamo di poter assistere ad una pronta guarigione delle persone coinvolte e di poterLe presto rivedere impegnate con la passione di sempre nella guida del Comune di Cardano al Campo. A loro esprimiamo tutta la nostra vicinanza e solidarietà
Libera Coordinamento provinciale Varese
Il coordinamento provinciale di Libera esprime assoluta vicinanza a Laura Prati e Costantino Iametti. Laura e Costantino sono amministratori, colpiti in maniera sconvolgente proprio nell’esercizio loro ruolo di rappresentanti della comunità e garanti del bene comune, e sono anche compagni di viaggio di Libera e delle associazioni che ne fanno parte. L’amministrazione comunale di Cardano al Campo si è distinta infatti in questi anni per l’attenzione e la promozione della legalità democratica e della cittadinanza attiva. Il motivo scatenante la folle azione di stamattina è dunque ancora di più causa di indignazione e sgomento.
La nostra solidarietà si estende agli altri amministratori del Comune di Cardano e il pensiero va a tutti coloro che in questo periodo così difficile sono impegnati, a loro rischio e pericolo, a mantenere la coesione sociale e costruire speranza.
Tutti noi vediamo in Laura e Costantino il volto della bella politica. Un volto ignobilmente ferito, ma che presto siamo certi di poter rivedere in tutta la sua luminosità.
Segreteria Regionale del PRC
Dichiarazione di Giovanna Capelli, Segretaria Regionale del Partito della Rifondazione Comunista: La Segreteria Regionale del PRC esprime profonda solidarietà e partecipazione alla Sindaca di Cardano al Campo Laura Prati e al Vicesindaco Costantino Iametti, colpiti brutalmente da una mano spinta da inaccettabile spirito di rancore e di rivalsa, e spera che al più presto possano ritornare alle loro famiglie e al loro lavoro istituzionale. La Sindaca, la Giunta e il Consiglio Comunale in un momenti di crisi epocale, per una società minacciata dalla povertà, dall’assenza di lavoro e di futuro, rimangono un punto di riferimento a cui si attribuiscono tutte le responsabilità e si indirizzano tutte le richieste di soluzione. Rifondazione è impegnata a difendere il valore politico dei luoghi in cui si esercita la sovranità popolare e gli uomini e le donne che, anche a rischio della vita, difendono legalità e spirito di giustizia.
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