“Stava imbracciando il fucile e gli sono saltato addosso”

Il racconto dell'arresto di Giuseppe Pegoraro, fermato dalla polizia con un arsenale in auto. Pistole, proiettili e liquido infiammabile

cardano al campo munizioniIl ferimento in municipio, la fuga precipitosa, un’altra sparatoria con la polizia, e l’arresto nella zona residenziale di Ronchi di Gallarate. La dinamica di come è stato fermato lo sparatore di Cardano è stata illustrata nel corso della conferenza stampa in Commissariato.
Giuseppe Pegoraro aveva a disposizione un fucile a pompa, una carabina di precisione, un’arma calibro 7,65 (probabilmente l’arma usata in Municipio), una pistola 9mm, due coltelli, oltre a una consistente quantità di munizionamento.
Lo sparatore ha abbandonato l’auto (con vetro distrutti e una gomma bucata, dopo lo scontro a fuoco in piazza a Cardano) in via Martiri di Cefalonia, periferia residenziale di Ronchi di Gallarate. Qui è stato intercettato dalla pattuglia della Polizia: Pegoraro ha aperto il fuoco con la carabina di precisione, colpendo la pantera in più punti. «Si è poi avventurato in zona residenziale» racconta il commissario Dalfino.cardano al campo munizioni
È iniziato l’inseguimento e la ricerca dentro giardini e cortili: «L’ho visto a una cinquantina di metri – prosegue nel racconto il commissario Dalfino – , stava imbracciando l’arma, gli sono saltato addosso in una stradina in discesa, tra le case. L’ho colpito con un calcio ed è caduto di schiena, spezzando il fucile a pompa che aveva a tracolla».
In auto, poi, la sorpresa: Pegoraro aveva anche diversi contenitori con liquidi infiammabili.
Il procuratore Eugenio Fusco e il questore di Varese Danilo Gagliardi hanno lodato la «freddezza non comune dei poliziotti nel fermo» e l’efficienza dell’azione congiunta di carabinieri, vigili e polizia: a Pegoraro saranno probabilmente contestati il tentato omicidio aggravato e la resistenza a pubblico ufficiale, ma non si escludono altri reati (verifiche in corso anche sulle armi e le munizioni). Alla conferenza stampa erano presenti anche il sostituto Nadia Calcaterra, e il capitano La Stella dei Carabinieri. Anche l’assessore al bilancio di Cardano Enrico Pozzi (nella foto a sinistra) è arrivato alla conferenza stampa per portare il ringraziamento della città alle forze dell’ordine.

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Pubblicato il 02 Luglio 2013
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