Tragica gara per Andrea Antonelli. Cade e muore travolto da un altro pilota

Tragedia al campionato del mondo Supersport in corso a Mosca. Andrea Antonelli, 25 anni di Castiglione del Lago, è morto in seguito al gravissimo incidente alla partenza della gara in Russia. La competizione, sotto una fitta pioggia, era appena iniziata quando il pilota è caduto ed è stato investito dalla moto del connazionale Lorenzo Zanetti che non è riuscito ad evitarlo.

Immediati i soccorsi che hanno solo potuto constatare la morte. Il giovane pilota è infatti stato colpito a 250 all’ora da una moto che pesa 160 chilogrammi, le conseguenze sono state fatali.

Antonelli aveva cominciato giovanissimo con le minimoto passando poi alle gare in pista nel 2002. Nell’Europeo Superstock 600 e nella Superstock 1000 era salito per 14 volte sul podio: aveva debuttato nel Mondiale SuperSport nel 2012 e nelle qualifiche di Mosca aveva conquistato il quarto tempo.

«È un periodo nero per gli sport dei motori e per i piloti italiani. Dopo Alessia Polita, che ha
perso l’uso delle gambe, il giovane Antonelli ha invece perso la vita nel corso di una gara, forse cominciata ai limiti della regolarità». ha commentato Antonio Rossi, assessore allo Sport e Politiche giovanili di Regione Lombardia, al terribile incidente. Il pilota è stato investito da
Lorenzo Zanetti, 25enne di Lumezzane (BS). «Sono vicino ai familiari di Andrea colpiti da questa tragedia – ha detto Rossi – e mi stringo al loro dolore».

«Moto, auto e circuiti sono oggi molto più sicuri rispetto al passato – ha proseguito l’assessore regionale allo Sport, ex olimpionico di Canoa –  ma la componente di rischio di questi sport è sempre alta. Quando uno sport diventa la tua vita la passione e la voglia di migliorarsi fa passare in secondo piano altre considerazioni. La paura e l’adrenalina si mischiano, diventano parte integrante anche della stessa pulsione che fa scendere in pista per cercare la prestazione».

Le gare di Supersport e Superbike sono state annullate.