Alla Schiranna rinasce la città dei remi
A un anno di distanza dagli Europei, il lido di Varese si appresta a ospitare l'invasione di 3.350 atleti del Mondiale Master. Pronto anche il supporto tecnico di Elmec ed Eolo, sponsor della manifestazione
L’esperienza dello scorso anno, quando il lido della Schiranna ospitò i campionati europei assoluti, è in procinto di essere ripetuta per lo svolgimento dei Mondiali Master di canottaggio che arriveranno sul lago di Varese tra il 5 e l’8 settembre prossimi. Una manifestazione, quella dedicata ai veterani, che ha ovviamente una valenza molto minore dal punto di vista sportivo ma addirittura superiore per quanto riguarda l’impatto delle presenze e per certi versi dell’allestimento. Saranno oltre 3.350 infatti gli atleti in gara i quali, oltre a rivaleggiare a colpi di remo, porteranno a in provincia un notevole indotto dal punto di vista turistico e permetteranno anche all’organizzazione della Canottieri Varese di svolgere un test organizzativo di primissimo livello.
A sovraintendere ai lavori c’è l’architetto Stefano Caragnano (a destra nella foto, accanto al Paolo Caprioli, dg del comitato organizzatore) che ha illustrato stamattina – mercoledì 28 agosto – la disposizione di spazi e strutture a ridosso del bacino su cui sono state stese le otto corsie di gara (il campo di regata è di 1.000 metri, la metà rispetto alle gare agonistiche). «I lavori sono quasi ultimati rispettando perfettamente la tempistica – ha spiegato Caragnano – anche grazie a un meteo che ci sta permettendo di operare senza problemi. Come lo scorso anno la struttura centrale è la tribuna coperta e dotata di seggiolini (non ci sarà invece quella scoperta) che sarà a ingresso gratuito e che sul retro ha una parte "lounge" dedicata agli ospiti su invito. Chi arriva troverà invece un arco di benvenuto, le strutture per accreditamento e accoglienza mentre sulla destra ci sarà il villaggio con gli stand degli sponsor. Verso la sede della canottieri poi, un grande spazio per la ristorazione che permette sia di godersi le regate e il lago, sia di mangiare». Un ruolo importante lo giocheranno sia piazzale Roma, che sarà il parcheggio dei carrelli portabarche e di qualche decina di camper, e il parco Zanzi: «In quest’ultima area dovremo alloggiare le barche: ne attendiamo più di 1.500, un numero enorme che ha bisogno di una gestione particolarmente attenta e precisa. Per i parcheggi dedicati alle auto private useremo invece una serie di aree limitrofe che accoglieranno 1.430 vetture oltre a 500 di servizio». Sempre al Parco Zanzi troveranno posto le unità che formano il centro medico avanzato, mentre la sicurezza in acqua è affidata a sette equipaggi ormeggiati a riva ma pronti a intervenire in caso di bisogno.
Insomma, alla Schiranna sta sorgendo una vera città che occupa circa 100mila metri quadrati a terra e 500mila in acqua che impegnerà a fondo dirigenti e volontari (questi ultimi sono circa 500) per far sì che ogni cosa fili per il verso giusto. A tal proposito assumono particolare importanza due dei principali sponsor della manifestazione, Elmec ed Eolo, che non sono solo aziende del territorio vicine allo sport ma anche partner fondamentali dal punto di vista tecnologico.
«L’esperienza maturata lo scorso anno ci permette di essere ancora più vicini al canottaggio – ha spiegato Germano Bertoldo di Elmec (a sinistra nella foto) – Oltre a fornire alcuni strumenti necessari, abbiamo infatti sviluppato il software per il booking delle barche e per gestire la presenza e la posizione dei volontari, in modo da avere sempre sotto controllo la loro situazione e quindi di poterli spostare a seconda dei bisogni».
Eolo fornirà invece il wifi gratuito su un’area di circa 30mila metri quadrati a disposizione sia del pubblico sia naturalmente per le esigenze dell’organizzazione. «Sfrutteremo la nostra struttura già esistente a Galliate Lombardo, a poche centinaia di metri in linea d’aria dalla Schiranna, per portare il segnale e garantiremo una portata di 100 Megabit» ha sottolineato Riccardo De Rinaldini (a destra nella foto). Quello del collegamento internet efficace non è certo un vizio ma una precisa condizione posta dalla federazione remiera internazionale, come ha sottolineato Paola Della Chiesa, portando anche a esempio (negativo) un recente sopralluogo a Lienz dove si disputeranno i Mondiali under 23.
A proposito di sponsor locali, l’area ristoro fronte lago potrà contare sulla fornitura del pastificio "Lo Scoiattolo" di Lonate Ceppino, mentre il servizio è garantito dagli studenti del "De Filippi", con gli Alpini di Varese impegnati ai fornelli.
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