Attivista No Tav scarcerato: avrà l’obbligo di dimora

Davide Giacobbe, noto come "Giobbe", è accusato di aver aggredito un poliziotto e un operaio a Choimonte lo scorso novembre. Il gip ha accolto parzialmente le richieste dei suoi legali

È stato scarcerato nella serata di martedì 27 agosto Davide Giacobbe, il 33enne attivista No Tav , arrestato lo scorso 14 agosto con l’accusa di aver aggredito il 16 novembre 2012 un poliziotto e un operaio nel cantiere di Chiomonte. “Giobbe”, come è conosciuto nel mondo dell’attivismo il 33enne, avrà l’obbligo di dimora a Dumenza (dove risiede e dove è stato arrestato) e l’obbligo di rientro notturno. Ad accogliere parzialmente l’istanza dei suoi legali, che ne avevano chiesto la completa rimessa in libertà, è stato il gip torinese Giorgio Potito. Nelle ultime settimane sono state tante le manifestazioni e gli attestati di stima nei confronti di Giacobbe, persona apprezzata nel movimento e considerata un punto di riferimento da molti attivisti.


Redazione VareseNews
redazione@varesenews.it

Noi della redazione di VareseNews crediamo che una buona informazione contribuisca a migliorare la vita di tutti. Ogni giorno lavoriamo cercando di stimolare curiosità e spirito critico.

Pubblicato il 28 Agosto 2013
Leggi i commenti

Commenti

L'email è richiesta ma non verrà mostrata ai visitatori. Il contenuto di questo commento esprime il pensiero dell'autore e non rappresenta la linea editoriale di VareseNews.it, che rimane autonoma e indipendente. I messaggi inclusi nei commenti non sono testi giornalistici, ma post inviati dai singoli lettori che possono essere automaticamente pubblicati senza filtro preventivo. I commenti che includano uno o più link a siti esterni verranno rimossi in automatico dal sistema.

Vuoi leggere VareseNews senza pubblicità?
Diventa un nostro sostenitore!



Sostienici!


Oppure disabilita l'Adblock per continuare a leggere le nostre notizie.