Una settimana fra i laghi

I NUMERI – Gli otto paesi visitati hanno nel complesso poco più di 11mila abitanti. Si va dal piccolo borgo di Osmate con meno di 800 residenti a Sesto Calende con 11mila

ECONOMIA – Nella prima tappa della nostra visita abbiamo toccato con mano Varano Borghi, una realtà che con il suo robusto assetto industriale ha fatto storia e, purtroppo, è diventato storia. Oggi vi sono ancora numerose aziende importanti ma nulla di paragonabile all‘800esco impero dei Borghi. Vi sono però delle nuove realtà imprenditoriali di grandissima ambizione e altrettanto coraggio: una di queste è sicuramente lo straordinario progetto di Guido Colombo che a trasformato la vecchia e abbandonata villa Borghi in un hotel di super lusso capace di attrarre clienti da tutto il mondo. Nelle altre tappe abbiamo conosciuto in particolare le attività legate allo sfruttamento del lago di Monate, che grazie alla sua purezza sa essere una inestimabile risorsa economica e i servizi ricettivi dei piccoli paesi ci hanno saputo stupire per la loro efficenza e avanguardia: in molti hanno investito e i risultati si vedono, in particolare nelle numerose spiagge di Cadrezzate. Quasi tutte le realtà lacustri visitate sono immerse in una vera e propria oasi verde e questo, oltre ad essere una cornice mozzafiato ad escursioni, percorsi ciclabili e a numerosi reticoli di sentieri, è anche una materia prima che molte piccole e medie aziende agricole hanno saputo sfruttare anche con la valorizzazione di prodotti tipici: un esempio è la pesca di Monate.Tutta un’altra storia per la città di Sesto Calende che invece è un centro con un più robusto assetto commerciale, industriale e dei servizi, e uno snodo di collegamento importante tra due regioni e tra diversi assi viari e ferroviari.

LE PERSONE – Questa settimana abbiamo incontrato circa 200 persone. tantissimi commercianti, che sono dei presidi indispensabili del territorio anche se, purtroppo, sempre meno numerosi a causa della crisi strutturale del piccolo commercio. Abbiamo incontrato anche alcuni imprenditori e amministratori di aziende, alcuni, i più piccoli, occupati a sopravvivere in questo periodo di crisi e altre, come la Slimpa di Cadrezzate che lavora in ambito internazionale, che si affidano a tutt’altri indicatori di mercato e soffrono un po’ meno.
Sulla nostra strada anche tantissimi amministratori, sempre più a corto di risorse per realizzare progetti al servizio dei cittadini, ma nel complesso consapevoli di amministrare delle piccole realtà dove esistono priorità non eccessivamente dispendiose.

I LUOGHI – Filo conduttore dei paesi visti questa settimana è stato l’acqua. In particolare i tre laghi di Comabbio, Monate e Maggiore. E ad unire tanta acqua ci ha pensato anche la pista ciclopedonale che da queste parti è un asse di comunicazione importante

PROBLEMI – In molti dei paesi il problema fondamentale, che da un certo punto di vista ha costituito però un vantaggio, sono le strade: la statale che taglia dall’accesso diretto al lago tanti paesi da Travedona a Mercallo, e l’asse Sempione che a Sesto spezza l’armonia della città.

CONSIGLI – Varano Borghi è un paese con un passato straordinario. A volte è un po’ nascosto e sembra non esserci un vero e proprio piano organico per poterlo valorizzare ma le tracce dell’affascinante storia dei Borghi sono ovunque e molto visibili.