Arcisate Stabio, il Ticino pensa a una navetta sostitutiva
Lo ha spiegato il Consigliere di Stato del Canton Ticino, Michele Barra: «Le difficoltà italiane non fermeranno i nostri obiettivi»
Gli obiettivi del Canton Ticino in materia di trasporti, che prevedono la realizzazione entro il 2020 una rete di collegamenti pubblici definita «metrò della Città Ticino», non saranno messi in discussione dalle difficoltà del cantiere italiano dell’Arcisate Stabio. Lo ha spiegato il Consigliere di Stato del Canton Ticino, Michele Barra, nel corso di un incontro con la Commissione regionale dei trasporti del Mendrisiotto (Crtm). La strategia del Cantone in materia di trasporto si estende alle direttrici Como/Chiasso-Mendrisio/Lugano-Varese. «Poiché una delle tappe intermedie per attuare il concetto globale subirà un ritardo – ha spiegato Barra – attualmente è in corso di valutazione con le FFS l’ipotesi di un servizio navetta fino a Stabio, il cui esito dipende dai costi, dal volume di utenza previsto e dalla durata di questa fase transitoria. Eventuali impianti Park & Ride provvisori dovranno essere dapprima localizzati e verificati per le ripercussioni urbanistiche, tecniche e finanziarie che potrebbero generare». Il Cantone, in ogni caso, ha già in programma di riproporre a breve anche questo tema alla Regione Lombardia, chiedendo «un impegno più concreto rispetto a quanto fatto finora».
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