Basso ancora tra i migliori sulle salite di Spagna
Ivan scatta più volte, riduce il gruppo dei più forti ed è settimo in classifica. Ne approfitta Nibali che chiude secondo dietro Horner. Santaromita cede terreno: ora è 13°
È una Vuelta anche per "vecchietti" quella in corso sulle strade di Spagna. Se la tappa odierna – la Torredelcampo – Alto de Hazallanas di 186 chilometri – ha visto la seconda vittoria dell’americano Chris Horner (41 anni), il nostro Ivan Basso che di primavere ne ha solo 36 è risultato ancora tra i migliori corridori del lotto.
Il varesino è stato protagonista sull’ultima salita di diversi scatti, tesi a sgranare il gruppo dei migliori e a rosicchiare il vantaggio di Horner, autore nel frattempo di un’azione molto bella che lo ha lanciato in fuga solitaria. A guadagnare dall’azione di Ivan è stato l’altro italiano Vincenzo Nibali, il maggiore favorito per la vittoria finale, che a circa 2 chilometri dall’arrivo ha lasciato il gruppetto ed è andato a guadagnare la seconda posizione a 48" da Horner. Basso è arrivato a 1’02" al quarto posto, appena dietro Valverde e davanti a Rodriguez e Pinot, gli ultimi "superstiti" del drappello di testa. Più staccato invece l’altro varesino, Ivan Santaromita, che fino a ieri era rimasto nelle zone alte della classifica e che questa volta chiude a 3’28", al 21° posto.
Dopo l’arrivo all’Alto de Hazallanas Basso è settimo in classifica generale a 2’20" da Horner, tornato leader con 43" su Nibali e 53" su Roche. Poi gli spagnoli Valverde, Rodriguez e Moreno. Santaromita scende in 13a posizione.
Domani – martedì – giornata di riposo e trasferimento – mentre mercoledì si disputerà una cronometro di 38,8 chilometri a Tarazona che sarà determinante per le posizioni di alta classifica.
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