In via Adige l’autovelox della discordia
Dopo le segnalazioni di alcuni dipendenti dell'Agusta multati in estate, il Pdl attacca la giunta: «Figuraccia su cui va immediatamente posto un rimedio». L'assessore: «Rispettate le norme vigenti»
"Inutile e scorretto" per alcuni, "tutto in regola secondo il codice della strada" per gli altri. Il tema degli autovelox ha animato in queste settimane la discussione anche a Cardano al Campo. Al centro dell’attenzione c’è una strada ben precisa: via Adige.
Fra le proteste più accese ci sono state quelle di alcuni dipendenti di Agusta Westland che percorrono quella strada quotidianamente e che si sono visti recapitare diverse multe con sanzioni fra 60 e 180 euro oltre ai punti scalati dalla patente. «Percorro la stessa strada da oltre dieci anni – ci ha scritto in una lettera Federico – e non ho mai sentito ne avvertito il bisogno di simili provvedimenti in quel tratto visto che spesso e volentieri si formano code in ambo le direzioni».
In passato il tema degll’autovelox aveva già smosso anche gli animi delle opposizioni e ora Milena Melato, responsabile locale del Pdl, torna a farsi sentire. «Quella della giunta è una figuraccia su cui va immediatamente posto un rimedio. Pensare che un’automobile che viaggia a 56 o 57 km orari su quel tratto stradale di via Adige possa in qualche modo costituire un pericolo per la sicurezza stradale è contrario ad ogni logica. Tartassare in modo così subdolo dei cittadini, in qualsiasi Comune essi risiedano, è una grave scorrettezza». Secondo Melato fa «scalpore soprattutto l’idea che le contravvenzioni, invece di essere contestate immediatamente come si fa in altri Comuni, vengano spedite a cittadini residenti a Cardano, Samarate e altri Comuni del circondario con diverse settimane di ritardo, con ciò vanificando quasi totalmente l’effetto deterrente dell’autovelox, ma anche il fatto che la gran parte degli automobilisti puniti non si sia nemmeno lontanamente reso conto della presenza del rilevatore di velocità, circostanza quest’ultima molto discutibile».
La giunta però, da parte sua, non ci sta a sentirsi accusare di scorrettezza. «Abbiamo fatto tutto secondo le norme vigenti – spiega l’assessore alla Polizia Locale Nicola del Vecchio – e secondo il codice della strada». E su Facebook interviene anche l’assessore al Bilancio Enrico Pozzi. «Leggo cose assurde sugli autovelox a Cardano, consiglio di riflettere dieci secondi prima di parlare».
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