Jacopo Gospel Quaggia vince il premio Riccardo Prina

La scelta per la Giuria non è stata semplice ma alla fine, quasi all’unanimità, ha scelto come vincitore del Premio Riccardo Prina l’opera Autobahn di Jacopo Gospel Quaggia, ispirata alla raccolta "Altri libertini" di Pier Vittorio Tondelli.

La premiazione alla Galleria Ghiggini di Varese ha avuto una grandissima partecipazione di pubblico, che ha visto ritrovarsi non solo i famigliari del giornalista a cui è intitolato il premio, ma tanti amici e giovani e meno giovani fotografi.
 

«Stiamo realizzando quello che era il desiderio di Riccardo – ha spiegato il presidente della Giuria Mario Gervasini – l’apertura del Premio Chiara alla fotografia». Un’atmosfera di festa per ricordarsi che c’è un solo modo per sopravvivere alla morte: cercare bellezza e verità in vita. Chi ha conosciuto Riccardo sa che lui non ha smesso di cercarle, nei suoi studi d’arte prima, nel suo lavoro di critico e giornalista, poi.

«Riccardo era un punto di concentrazione di sentimenti mai banali e mai scontati – ha ricordato Marco Padula del gruppo Amici di Riccardo – il suo gusto per la contraddizione, per le idee diverse dal sentire comune lo rendeva affascinante ed attraente per chiunque lo incontrasse».
 

Il Premio Amici di Riccardo è andato alla fotografia di Giuseppe Cottini Perdersi, ritrovarsi e riprendersi ispirato al romanzo di Tiziano Scarpa "Venezia è un pesce. Una guida".

Mentre la menzione speciale degli Amici di Piero Chiara all’ironico autoritratto di Filippo Luini ispirato al libro di Georges Perec "Uomo che dorme".

La mostra con le immagini dei finalisti scelti dalla giuria composta da Mauro Gervasini, Rolando Bellini, Rudi Bianchi, Riccardo Blumer, Mario, Chiodetti, Francesca Damiani Prina, Giorgio Falco, è in corso alla Galleria Ghiggini fino al 13 ottobre.

Sabato 12 ottobre alle ore 18,00 è in programma il finissage organizzato dagli Amici di Riccardo, un momento per ritrovarsi, leggere e condividere il ricordo dell’intellettuale.